Informazioni sull'header HTTP Last-Modified
Quando un visitatore entra nel tuo sito web, il suo browser memorizza le immagini, l’html, i fogli di stile del sito e altri file localmente per una migliore prestazione. Se hai l’header “Last-Modified” impostato nelle tue pagine, la prossima volta che lo stesso visitatore caricherà il tuo sito web, il server verificherà se è avvenuta una modifica nei file dall’ultima volta che sono stati caricati.
Se non c’è stata alcuna modifica, il server invierà una risposta “304 Not Modified” al browser e le informazioni verranno caricate dalla cache locale. Se non aggiorni molto spesso il tuo sito web, l’utilizzo del header “Last-Modified” può aumentare significativamente la velocità di caricamento.
Se il tuo sito web utilizza file HTML semplici, l’ultima modifica è il timestamp del file HTML. Se invece hai delle pagine dinamiche che recuperano dati da un database, la cosa è più complessa. Il server non sa come stai generando i tuoi dati o come i dati possano essere stati modificati dall’ultimo caricamento.
Pertanto, è necessario aggiungere un codice al tuo script PHP che generi l’intestazione con le informazioni appropriate.
Il codice esatto da utilizzare, tuttavia, dipende dall’applicazione che utilizzi. L’idea di base è generare il seguente testo nell’output del tuo sito web:
Last-modified : Mon, 21 Nov 2017 01:03:33 GMT
Questa intestazione significa che le informazioni nel tuo sito web sono state aggiornate esattamente in questa data ed ora. Se chi sta visitando il sito ha già scaricato i file localmente, questo verrà caricato molto più velocemente la prossima volta.