Creare un calendario editoriale: controllo dei contenuti e mappatura delle parole chiave
Indice
Nell’articolo di oggi approfondiremo la mappatura delle parole chiave nel contenuto. Questo è un passaggio cruciale, spesso dimenticato, quando si tratta di un solido processo SEO.
Prima di approfondire questo argomento, vediamo cosa abbiamo trattato finora. I miei articoli precedenti:
- Nozioni base di SEO: iniziare a fare SEO significa porre le domande giuste
- Suggerimenti per la ricerca di parole chiave: come costruire un universo di parole chiave attraverso i dati
- Padroneggia l’arte dell’analisi e della selezione delle parole chiave
Se non hai letto questi articoli, ti consiglio di farlo ora. Forniranno una solida base per la nostra discussione sulla mappatura delle parole chiave.
Che cos’è la Mappatura delle parole chiave?
Partiamo dalle basi. Che cos’è la mappatura delle parole chiave? È il processo di assegnazione di una parola chiave specifica a un singolo contenuto sul tuo sito o blog. È la formulazione di un piano di contenuti.
È davvero semplice e fondamentale per il marketing dei contenuti nella SEO.
Ecco quattro motivi per cui questo processo è così importante:
- Stai creando una roadmap per Google, mostrando al motore di ricerca quale contenuto si riferisce a una determinata frase di ricerca.
- Più è facile trovare e identificare i tuoi contenuti su Google, maggiori sono le possibilità di ritrovarti sulla prima pagina dei risultati di ricerca.
- Vuoi evitare che Google metta in discussione quale contenuto dovrebbe apparire per una determinata frase di ricerca. Avere un piano ti permette di rendere le cose facili per Google e, quando le cose sono facili per loro, è più probabile che i tuoi contenuti vengano posizionati.
- Avere un piano ti permette di essere concentrato sulla scrittura di contenuti che saranno orientati verso il tuo mercato di riferimento, le sue esigenze e i modi in cui puoi aiutarlo.
La mappatura delle frasi chiave è un’area in cui la maggior parte dei proprietari di siti e dei blogger fallisce. Molti eseguono ricerche di parole chiave, ma poi non riescono a creare un piano basato su questi dati.
La pianificazione è molto importante per il successo SEO. È per questo che passiamo così tanto tempo a parlare di keyword e piani editoriali prima di scrivere o ottimizzare i contenuti.
Ora, prima di procedere con la mappatura delle parole chiave, dobbiamo eseguire un controllo dei contenuti per assicurarci che la nostra mappa consideri tutti i dati disponibili.
Che cos’è un Audit dei contenuti?
Un audit dei contenuti è un processo di documentazione che elenca i contenuti esistenti e ne valuta punti di forza e di debolezza. Questo inventario e la sua valutazione ti aiuteranno ad assegnare parole chiave e dare priorità alle future attività di marketing.
Se eseguito correttamente, un buon audit ti aiuterà a rispondere alle domande sui contenuti del tuo sito e offrirà anche una serie di altri vantaggi.
Per me, questo è un compito incredibilmente noioso ma necessario. Dal momento che non è per niente divertente vorrei iniziare evidenziando le ragioni che ci spingono a un esercizio così faticoso.
Un controllo del contenuto:
- Fornisce un elenco completo di contenuti che potresti non essere in grado di visualizzare facilmente in WordPress o altri CMS.
- Ti costringe a rivedere e documentare le parole chiave esistenti.
- Ti costringe a rivedere il ranking delle parole chiave esistenti.
- Ti costringe a rivedere la tua attività sui social media.
- Mostra i contenuti che piacciono e quelli che non piacciono ai motori di ricerca.
- Aiuta a identificare il contenuto disponibile per future opportunità di parole chiave.
- Genera idee e/o un elenco di esigenze di contenuti futuri.
Passaggi dell’Audit dei contenuti
È possibile eseguire un controllo dei contenuti abbastanza rapidamente se si dispone di un piccolo sito web o blog. Se hai un sito o un blog di grandi dimensioni, il processo richiede del tempo.
Tieni presente che questo non sarà piacevole, ma è necessario. Non puoi eccellere nella SEO senza passare attraverso questo passaggio.
1. Ottieni un elenco di TUTTI i contenuti
In teoria potresti farlo controllando ogni articolo all’interno del tuo sito o blog, ma è davvero un compito noioso. Prendiamo una scorciatoia usando un servizio come ScreamingFrog o DynoMapper. Questi pacchetti software eseguiranno la scansione dell’intero sito o blog e forniranno un elenco Excel di tutti gli URL.
Una volta ottenuto questo output, crea un foglio di calcolo di tutte le tue pagine, post, categorie, tag e prodotti (se presenti). Uso Excel in modo da poter ordinare i dati una volta popolati.
2. Raccogli più dati
Una volta che abbiamo il nostro elenco di base di URL dei contenuti, dovremo esaminare e valutare ciascuno di essi. Ecco alcuni dati che vogliamo raccogliere:
- URL
- Titolo della pagina
- Tipo di contenuto: pagina, post, prodotto, categoria, tag, ecc.
- Parola chiave focus esistente (se disponibile)
- Posizionamento su Google: utilizza Google Search Console o cerca manualmente Google
- Data dell’ultimo aggiornamento
3. Cerca parole chiave duplicate
Ordina il foglio di calcolo per parola chiave in modo da poter individuare rapidamente i duplicati. Se non hai già identificato parole chiave, puoi ordinare il foglio di calcolo per titolo della pagina e/o URL per cercare anche i duplicati.
La chiave è individuare contenuti o aree che potrebbero confondere le persone o i motori di ricerca.
4. Rivedi il contenuto attualmente posizionato
A questo punto, vorrei che guardassi il contenuto reale che si sta posizionando. Chiediti perché. Le ragioni comuni potrebbero essere:
- Basso volume di ricerca per parole chiave
- Concorrenza di ricerca bassa
- Contenuti lunghi (oltre le 2.000 parole)
- Tanta condivisione sui social
- Ottima ottimizzazione on-page
- Multimedia (testo, immagini e video)
5. Aggiungi commenti
Aggiungi commenti al foglio su tutto ciò che hai trovato di interesse. Questo potrebbe documentare cosa hai fatto bene o cosa hai sbagliato. Tutto ciò che rilevi in questa fase ti farà fare un passo avanti verso il posizionamento nella ricerca.
Inoltre, prendi nota di qualsiasi contenuto che deve essere riscritto, aggiornato o lasciato solo. Ne avremo bisogno per i prossimi passi.
Non è stato così difficile, vero? È davvero solo una questione di organizzazione, corretta pianificazione e controllo periodico.
Commenti ( 1 )
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Pixelette
Thanks for sharing such a nice and amazing information. Hopefully in future we'll get more news from you.
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