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Audit Tecnico SEO: Checklist in 9 Passi per Aumentare il Ranking

Audit Tecnico SEO: Checklist in 9 Passi per Aumentare il Ranking

La SEO tecnica è la spina dorsale di qualsiasi campagna SEO di successo. Ottimizzando gli aspetti tecnici del tuo sito web, lo rendi più accessibile a Google e migliorerai l’esperienza utente. Senza di essa, i tuoi sforzi SEO non raggiungeranno il loro pieno potenziale, indipendentemente da quanto sia forte la tua strategia o quanto siano autorevoli i tuoi contenuti e link.

Ecco perché eseguire un audit tecnico SEO e risolvere tutti i problemi tecnici deve essere uno dei primi passi nell’ottimizzazione di un sito web per la SEO.

In questa guida, condivideremo una checklist tecnica dettagliata di audit SEO per aiutarti in questa ricerca.

Ma prima, iniziamo con le basi.

Un audit tecnico SEO è il processo di identificazione e risoluzione dei problemi tecnici che influenzano la SEO del tuo sito web. Ciò garantisce che Google possa eseguire la scansione, indicizzare e classificare il tuo sito.

Raccomandiamo di eseguire un audit tecnico SEO almeno ogni trimestre.

Vantaggi di un Audit Tecnico SEO

L’esecuzione di un audit tecnico SEO offre diversi vantaggi:

  • Migliora il crawl budget assicurando che i motori di ricerca possano eseguire in modo efficiente la scansione e l’indicizzazione delle tue pagine più importanti.
  • Risolve i problemi di indicizzazione aiutandoti a identificare e risolvere i problemi che potrebbero impedire ai motori di ricerca di indicizzare correttamente le tue pagine.
  • Migliora l’esperienza utente consentendoti di ottimizzare la velocità, la navigazione e l’usabilità complessiva del tuo sito web.
  • Aumenta l’accessibilità ai motori di ricerca rendendo il tuo sito più accessibile e scansionabile dai bot di ricerca per l’indicizzazione delle pagine
  • Aumenta il traffico SEO e il ranking migliorando la visualizzazione del tuo sito nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca che indirizzano più traffico organico.
  • Garantisce la sicurezza del sito web mentre identifichi e correggi le vulnerabilità di sicurezza per rendere il tuo sito sicuro per la navigazione per i tuoi utenti.
  • Previene problemi di duplicazione dei contenuti eliminando i contenuti sovrapposti che potrebbero altrimenti confondere i motori di ricerca e diluire il ranking del tuo sito.
  • Migliora l’architettura del sito web migliorando la struttura e l’organizzazione del tuo sito web, rendendo più semplice la navigazione da parte di utenti e motori di ricerca.
  • Risolve i problemi di contenuto misto, il che garantisce che i tuoi contenuti siano completamente sicuri.

Quando dovresti eseguire un audit tecnico SEO?

Un audit tecnico SEO è spesso uno dei primi passi per un sito web che sta dando uno sguardo nuovo alla sua strategia SEO. Trovare e risolvere i problemi deve essere in cima alla tua lista quando inizi un audit tecnico SEO.

Un audit tecnico SEO dovrebbe essere parte della manutenzione continua del tuo sito web e andrebbe fatto trimestralmente.

Le dimensioni e il tipo di un sito web influenzano anche il periodo di tempo degli audit tecnici SEO in corso. Ad esempio, un sito web di grandi dimensioni o un sito che pubblica molti contenuti regolarmente deve essere controllato più frequentemente, mentre avere una singola pagina senza modifiche per mesi non richiede la stessa frequenza. Se gestisci un’attività locale, ad esempio, potresti voler concentrarti maggiormente sul seguire una lista di controllo locale on-page, e fare della SEO tecnica come esercizio una tantum.

Passaggi per eseguire un audit tecnico SEO

Eseguire un audit tecnico SEO è importante per tutti i tipi di siti web. Ma per siti più grandi e complessi può essere più difficile. Quindi richiede un processo chiaro ed esperienza per gestire con successo.

Per evitare errori, abbiamo messo insieme un elenco di elementi e passaggi che puoi seguire per eseguire con successo un audit tecnico SEO per il tuo sito web.

1. Comprendi il tuo progetto e i tuoi obiettivi

Capire il tuo progetto e i tuoi obiettivi è la chiave per un audit SEO di successo. Identifica la tua situazione attuale, gli obiettivi e le risorse per individuare sfide e opportunità. Questo ti aiuterà ad affrontare i problemi in modo efficiente e ottenere i risultati desiderati.

Definisci i tuoi obiettivi

Inizia il tuo audit tecnico SEO valutando la tua situazione attuale e definendo gli obiettivi. Ad esempio, i tuoi obiettivi potrebbero essere qualsiasi cosa:

  • Recuperare traffico
  • Correggere il sito web
  • Risolvere problemi di indicizzazione
  • Garantire la funzionalità
  • Alleggerire le pagine
  • Gestire il crawl budget (per i siti più grandi)

E così via.

Identifica le risorse

Successivamente, valuta le risorse e lo stack tecnologico che hai a disposizione. Ciò include strumenti, budget e membri del team. Comprendere le tue risorse ti consentirà di pianificare il tuo audit in modo più efficace. Ciò ti consentirà di allocare le attività in modo efficiente, assicurandoti che nessun aspetto dell’audit venga trascurato.

Nota: lo stack tecnologico di un sito web si riferisce alla combinazione di tecnologie utilizzate per costruire ed eseguire il sito. Ciò include sia i componenti front-end (lato client) che back-end (lato server).

Ad esempio:

  • In generale, un sito web WordPress ha più plugin di diversi sviluppatori. In alcuni casi, questo potrebbe portare a potenziali conflitti quando più plugin interagiscono tra loro. Mentre un sito web sviluppato su misura di solito non ha plugin, e questo potrebbe essere un problema minore.
  • Un sito web di streaming di immagini o video ha uno stack tecnologico diverso rispetto a un semplice sito o blog aziendale.
  • Diverse società di web hosting hanno diverse infrastrutture (Nginx, Apache, CDN, ecc.) e controlli di configurazione a livello di server.

Individua le sfide

Identifica le sfide specifiche che il tuo sito web sta affrontando. Ciò potrebbe includere problemi come tempi di caricamento lenti, scarsa compatibilità mobile o problemi di indicizzazione. Individuare queste sfide nella fase iniziale ti aiuterà a creare un piano d’azione mirato per affrontarle sistematicamente.

Prenditi il tuo tempo per comprendere correttamente lo stack tecnologico del tuo sito prima di passare al passaggio successivo.

2. Analizza l’architettura del sito web

Per architettura del sito web si intende come la struttura di un sito web è pianificata e organizzata. Una buona architettura del sito web:

  1. Rende il tuo sito accessibile ai motori di ricerca.
  2. Aiuta gli utenti a scoprire facilmente i tuoi contenuti.
  3. Supporta la crescita futura del tuo sito web
  4. Riduce la frequenza di rimbalzo

Dovresti considerare i 3 elementi fondamentali dell’architettura del tuo sito web, continua a leggere per conoscerli.

Struttura del sito

La struttura del sito si riferisce a come le pagine web e le sottocartelle sono organizzate sul tuo sito web. Pertanto, devi pensare a quale struttura hai intenzione di implementare mentre crei il tuo sito web .

Infografica che mostra lo schema di una struttura gerarchica di un sito web

La struttura del sito dovrebbe essere intuitiva e logica. Per migliorare l’esperienza dell’utente e la crawlability dei motori di ricerca, mira a rendere accessibili pagine importanti con pochi click dalla home page.

Mentre la “regola dei tre click” è una buona linea guida, non è applicabile per tutti i tipi di siti web (come i siti di e-commerce per esempio). Pertanto, dovresti concentrarti sulla creazione di un sistema di navigazione intuitivo ed efficiente che soddisfi le esigenze dei tuoi utenti.

Suggerimento : Puoi utilizzare uno strumento come Screaming frog e Ahrefs per analizzare l’architettura del tuo sito web.

Navigazione nel sito

Una navigazione efficace è la chiave per una buona esperienza utente e per migliorare le prestazioni SEO. Assicurati che il tuo menu di navigazione sia chiaro, semplice e intuitivo. Includi link importanti nell’header, nel footer e nella barra laterale.

Inoltre, è utile utilizzare breadcrumb trails per aiutare gli utenti a capire la loro posizione all’interno del sito. Una buona navigazione aiuta gli utenti a trovare rapidamente i contenuti e garantisce che i motori di ricerca possano eseguire la scansione del tuo sito in modo efficiente.

Ecco alcune best practices per creare una navigazione efficace nel sito:

  • Aggiungi le tue pagine più importanti (link) al menu Header per la visibilità SEO.
  • Considera la struttura dal punto di vista degli utenti. Dai la preferenza alle pagine richieste/visitate dalla maggior parte degli utenti.
  • Aggiungi link di sottomenu logicamente. Ad esempio, supponiamo che tu abbia un’agenzia di marketing digitale che offre servizi di SEO, PPC e web design. Il tuo menu principale è “Servizi” e i sottomenu saranno servizi SEO, servizi PPC e servizi di web design. Altri servizi SEO come i servizi SEO on-page e i servizi di link building dovrebbero essere sottomenu dei servizi SEO.
Servizi

-Servizi SEO

Servizi On-page

Servizi Off Page

Servizi di Link Building

-Servizi PPC

-Servizi Web Design
  • Non essere troppo creativo nel dare un nome alle tue voci di menu. Sii breve ed essenziale. Ad esempio, utilizza semplicemente il termine “Blog” invece di “Creative Lab”.
  • Utilizza caratteri semplici e leggibili.

Dovresti analizzare manualmente la navigazione del tuo sito web, poiché nessun altro strumento può aiutarti in questo. Basta seguire questa regola come guida.

Suggerimento: Aggiungi le tue pagine più importanti (per gli utenti e per te) come Aggiungi al carrello, Categorie di prodotti, ecc al menu Header. Aggiungi altri link utili come Privacy Policy, Press Media, politica di rimborso, ecc nell footer.

Struttura URL

La struttura degli URL del tuo sito web deve essere logica e coerente in modo che un utente possa capirla facilmente. Inoltre, cerca di utilizzare slug URL di facile utilizzo per le tue pagine web.

È una buona pratica mantenere la struttura dell’URL come specchio della struttura del sito web.

Ad esempio, se la struttura del tuo sito web è Home > Categoria > Sottocategoria > Prodotto

Quindi la struttura dell’URL deve essere come xyza.com/men/shoes/running/

Durante il controllo della struttura degli URL, dovresti concentrarti sull’eliminazione di problemi comuni relativi agli URL come:

  • Trattino basso negli URLs
  • Due versioni separate dell’URL di una pagina con e senza barra finale.
  • URL troppo lunghi.
  • Troppi parametri nell’URL

3. Trova e risolvi problemi di scansione e indicizzazione

Il tuo sito web non può essere posizionato più in alto se Google non è in grado di eseguire la scansione e indicizzarlo correttamente. Quindi, devi assicurarti che il tuo sito web non abbia problemi di scansione e indicizzazione.

Ecco come puoi farlo.

Controlla problemi di indicizzazione

Puoi trovare tutti i problemi che impediscono l’indicizzazione del tuo sito web in Google Search Console.

Vai a Google Search Console > Pagine.

Quindi controlla i dati per Tutte le pagine e Sitemapuno per uno.

Screenshot che mostra il rapporto "Perché le pagine non sono indicizzate" in Google Search Console come parte dell'Audit Tecnico SEO

Controlla la sezione Perché le pagine non vengono indicizzate. Qui puoi trovare tutti i problemi che impediscono l’indicizzazione del tuo sito web. Dovresti analizzare il rapporto “Crawl Stats” in GSC per ottenere informazioni dettagliate sul crawl budget del tuo sito web.

Quindi apportare le modifiche di conseguenza per risolvere i problemi. Ad esempio, se riscontri il problema “excluded by no-index tag” allora devi consentire quella pagina rimuovendo il tag no-index se l’obiettivo di quella pagina è quello di ottenere traffico.

Ecco alcuni altri suggerimenti per migliorare l’indicizzazione e la scansione del tuo sito web:

  • Link interni corretti
  • Aggiorna/migliora regolarmente i contenuti esistenti
  • Ottieni backlink di alta qualità
  • Aggiungi le tue pagine importanti all’header, al footer o alla barra laterale
  • Promuovi i tuoi contenuti su altre piattaforme e social media.
  • Mantieni le tue pagine web più leggere
  • Evita di usare troppo javascript.
  • Utilizza un hosting web buono e veloce.

Controlla il file robots.txt

Il file robots.txt è dove puoi istruire Google su quali parti del tuo sito può indicizzare e quali no.

Screenshot di un file robots.txt di esempio che deve essere controllato nel processo di Audit Tecnico SEO

Puoi utilizzare il tag “disallow” per le pagine o le sezioni del sito web che non desideri indicizzare su Google.

Si consiglia di aggiungere attentamente le istruzioni perché un’istruzione errata può causare una deindicizzazione del tuo sito web a livello di sito. Ottieni aiuto da un SEO esperto se hai bisogno di apportare modifiche lì.

Se riscontri un problema “blocked by robots.txt” nel tuo report di indicizzazione delle pagine GSC, puoi risolvere il problema consentendo quelle pagine nel file robots.txt.

Controlla la sitemap

Una sitemap XML aiuta Google a trovare tutte le pagine importanti del tuo sito web. Ciò rende più semplice e veloce per Google eseguire la scansione e indicizzare il tuo sito.

È necessario assicurarsi che la mappa del sito contenga tutte le pagine importanti incluse e non abbia problemi come pagine rotte, pagine errate nella mappa del sito e altri.

Screenshot che mostra l'elenco delle Sitemap inviate in Google Search ConsoleScreenshot che mostra come controllare il markup dello Schema per problemi durante l'Audit Tecnico

Devi controllare il rapporto Sitemaps in Google Search Console. Inoltre, puoi analizzare la tua sitemap utilizzando uno strumento SEO come Serpstat e Ahrefs.

4. Controlla i link interni

I link interni sono link alle tue pagine che puntano ad altre pagine del tuo sito. Tuttavia molti SEO li ignorano o sottovalutano l’importanza dei link interni.

Se desideri risultati SEO rapidi, i link interni possono aiutarti. I link interni hanno un impatto significativo sulle classifiche SEO e sull’esperienza utente.

Cerca questi fattori durante il controllo dei link interni:

  • Trova e correggi i link interni non funzionanti.
  • Ripara le pagine orfane fornendo almeno un link a ciascuna pagina.
  • Assicurati che i link interni non siano aggiunti forzatamente e abbiano una buona rilevanza per la pagina a cui si sta collegando.
  • Evita di usare termini generici come anchor simili a “Clicca qui”.
  • Rimuovi eventuali catene di reindirizzamento e sostituiscile con l’URL di destinazione.
  • Evita di usare il tag nofollow per i link interni
  • Non aggiungere troppi link interni a una pagina.

Puoi utilizzare uno strumento SEO come Serpstat o Screaming Frog per trovare problemi di collegamento interni.

5. Risolvi i problemi relativi alle prestazioni della velocità del sito web e al codice

Il tempo di caricamento del sito web è un fattore di ranking confermato da Google. La velocità del tuo sito è importante per una ricca esperienza utente.

La velocità del sito ha un effetto diretto sulle conversioni del sito web. Quindi, un buon benchmark è garantire che il tuo sito web si carichi in meno di due secondi.

Screenshot che mostra il PageSpeed Insights di Google di un sito web

Puoi utilizzare uno strumento come GTmetrix e Pagespeed Insights per controllare le prestazioni e la velocità del sito web. Ci sono principalmente tre parametri di velocità della pagina noti come Core Web Vitals che devi migliorare:

  1. Largest Contentful Paint (LCP) (visual load)
  2. Cumulative Layout Shift (CLS) (test di stabilità visiva)
  3. Interaction to Next Paint (INP) (misura la reattività)

Ecco alcuni suggerimenti importanti per migliorare le prestazioni del sito web:

  • Evita di utilizzare un design pesante e con troppe fantasie per il tuo sito web. Un design minimalista e pulito offre tassi di conversione più elevati.
  • Ottimizzare correttamente le immagini del sito web e utilizzare gli ultimi formati di immagine come Webp.
  • Abilita il “Lazy load” per i media.
  • Combina file HTML, CSS e Javascript e minimizzali.
  • Impedisci il caricamento di script CSS e JS non richiesti.
  • Utilizza una CDN
  • Utilizza un plugin di cache come SG Speed Optimizer.
  • Non usare troppi plugin
  • Utilizza un tema wordpress di alta qualità.
  • Utilizza un hosting web potente e affidabile.
  • Rimuovi gli script di tracciamento e i pixel non necessari.
  • Mantieni i tuoi temi e plugin aggiornati

Oltre a quanto visto, anche i problemi di codice del sito web possono influire negativamente sulle prestazioni del sito web e sull’esperienza utente.

Per prevenire tale impatto negativo, assicurati che:

  • Gli URL con o senza barra finale non creino due versioni diverse della pagina. In questo caso, imposta un reindirizzamento per reindirizzare una versione a un’altra . Ad esempio, *.com/sss e *.com/sss/ sono le diverse versioni di una singola pagina. Reindirizza l’uno all’altro come *.com/sss > *.com/sss/ per evitare problemi.
  • Non ci sia contenuto misto e versioni URL multiple. Il sito web ha solo una versione e le altre devono reindirizzarvi. Ad esempio, https://siteground.com è la versione selezionata del tuo sito. Quindi le altre tre versioni; http://siteground.com, https://www.siteground.com e http://www.siteground.com sono reindirizzando a quello previsto. Non avere questo reindirizzamento in atto potrebbe causare un problema di contenuti duplicati e, in una certa misura, causare una sorta di “confusione” per Google – che può influire sul ranking.
  • I meta tag siano perfettamente presenti nell’header della tua pagina web.
  • Non ci siano pagine indicizzate (pagine importanti) senza meta tag.
  • Non ci sia nessun tag canonical non funzionante sulle pagine web o tag multi-canonical su una singola pagina.
  • Il sito web abbia il tag Hreflang corretto e che sia posizionato correttamente nell’header del sito web. Diventa più importante per la SEO internazionale per siti multilingue o multi-regionali. È la combinazione della lingua e del paese a cui ti stai rivolgendo. Ad esempio, per un sito web con targeting USA, il tag Hreflang è en-US – e per un sito web australiano, il tag Hreflang è en-AU. Ci sono codici specifici per diverse lingue e paesi. Quindi, assicurati di utilizzare quello giusto.
  • Il certificato SSL (HTTPS) funzioni correttamente sull’intero sito.

6. Migliorare l’ottimizzazione mobile

Google sta prendendo sul serio la compatibilità mobile e interromperà l’indicizzazione di pagine e siti web che non siano completamente ottimizzati per i dispositivi mobili da luglio 2024.

Quindi, se il tuo sito web non è completamente mobile-ready, dovresti agire immediatamente. Assicurati che il tuo sito sia completamente ottimizzato per i dispositivi mobili utilizzando un design reattivo, dimensioni dei caratteri corrette ed evitando pop-up intrusivi.

Puoi controllare il Report sull’usabilità mobile in Google Search Console o utilizzare uno strumento come Bing Mobile-friendly tester per verificare se il tuo sito web è mobile-friendly. Puoi anche controllare il Report sull’esperienza della pagina in Google Search Console per trovare problemi di prestazioni sui dispositivi mobili.

Ecco alcuni suggerimenti importanti da seguire:

  • La dimensione del tuo carattere deve essere più facile da leggere sui dispositivi mobili.
  • Aggiungi uno spazio appropriato tra gli elementi.
  • Evita elementi non necessari nella versione mobile.
  • Non mostrare popup sui cellulari.
  • Il contenuto non dovrebbe essere più largo dello schermo.

7. Trova problemi nel markup schema

Il markup schema è uno snippet di codice che aiuta Google a conoscere facilmente il tuo sito web. Di conseguenza, il tuo sito web ottiene un ranking migliore su Google e funzionalità SERP come Knowledge Panel, snippet in primo piano e altri.

Ci sono diversi tipi di schema markup per diversi tipi di contenuti come:

  • Informazioni sullo schema della pagina
  • Schema del sito web
  • Markup schema della pagina web
  • Markup schema di ricetta
  • Markup schema istruttivo
  • Markup schema di persona

E così via.

Come parte dell’audit tecnico, devi assicurarti che le tue pagine utilizzino i corretti markup schema.

Screenshot che mostra come controllare il markup del tuo Schema per problemi durante l'Audit Tecnico SEO

I frammenti di codice del markup schema non devono essere rotti o errati. Per trovare e risolvere problemi di markup schema, puoi utilizzare uno strumento come il test di Google Rich Snippets. Qui puoi inserire il link della tua pagina web o incollare il codice della tua pagina per verificare eventuali problemi con i dati strutturati.

8. Identifica i problemi delle immagini

La SEO per immagini deve essere una parte strategica della tua strategia SEO. L’ottimizzazione delle immagini del sito web può aiutarti a:

  • Ottenere più traffico da Google Immagini.
  • Esperienza utente migliorata.
  • Avere una velocità di caricamento del sito web più rapida.
  • Ridurre la dimensione della pagina.
  • Migliorare l’accessibilità.

Dovresti cercare questi problemi e risolverli per ottimizzare le immagini del tuo sito web per la SEO:

  • Assicurati di non utilizzare immagini protette da copyright. Dovresti creare le tue proprie immagini oppure puoi utilizzare immagini con licenza Creative Commons, da siti come Pixabay.
  • Non dovrebbero esserci immagini rotte sulle pagine del tuo sito web. Le immagini rotte rovinano l’esperienza utente e creano un’impressione negativa sugli utenti.
  • La dimensione del file immagine non dovrebbe essere troppo grande. Può aumentare il tempo di caricamento del tuo sito e rendere la tua pagina web più pesante. È necessario ridimensionare l’immagine e modificare il formato dell’immagine con gli ultimi, come WebP o SVG. Inoltre, puoi comprimere le immagini per risparmiare più spazio e ridurre ulteriormente la dimensione della memoria dell’immagine.
  • Se il tuo sito web utilizza https ma ha immagini http, questo può creare un problema di “contenuto misto”. La tua pagina web si apre perfettamente con https ma le immagini su quella pagina si aprono tramite http anziché https. Puoi utilizzare uno strumento come Serpstat per trovare il problema e risolverlo impostando una regola nel tuo file .htaccess.
  • Il testo alternativo viene utilizzato per descrivere un’immagine e aiuta Google a conoscere l’immagine. Quindi assicurati che le immagini sul sito web abbiano un testo alternativo.

9. Esegui l’analisi del file di registro

L’analisi dei file di registro fornisce informazioni dettagliate su come i crawler e i visitatori interagiscono con il tuo sito. Questo è particolarmente utile per i siti web di medie e grandi dimensioni. Analizza i file di log per identificare e risolvere eventuali problemi che potrebbero ostacolare una scansione efficiente.

Analizzare il file di log del tuo sito web può aiutarti a capire il tuo sito web dal punto di vista di un crawler, ad es. come esegue la scansione del tuo sito web, per quanto tempo e con quale facilità.

L’analisi dei file di registro è più utile per i siti di dimensioni medio-grandi piuttosto che per i siti più piccoli o nuovi. Tuttavia, può aiutarti ad apportare le modifiche necessarie alla tua strategia SEO.

Se trovi problemi che impediscono ai crawler di eseguire la scansione del tuo sito web, puoi ottenere l’aiuto di uno sviluppatore per risolvere tali problemi.

Errori da evitare durante l’esecuzione di un Audit SEO

Puoi evitare il rischio di un impatto negativo usando la logica, ad esempio Non fare nulla che sembri illogico.

Un’altra cosa da tenere a mente è di evitare di apportare più modifiche contemporaneamente. E tenere traccia di ogni piccola modifica apportata con data e ora.

Ti aiuterà a individuare la causa esatta e ripristinare le modifiche nello scenario peggiore. Tieni presente che una correzione potrebbe effettivamente avere un impatto negativo sulla SEO del tuo sito web.

Conclusione

Ci sono molti fattori avanzati per ciascuno dei punti discussi. Si potrebbe quasi scrivere un libro su ogni fattore! A volte un sito ha problemi unici che possono essere trovati e risolti solo con anni di esperienza e pratica.

Tuttavia, per il 98% dei siti, questa checklist di audit tecnico SEO sarà sufficiente per risolvere tutti i problemi e aumentare il traffico del sito web. Segui questa guida passo dopo passo e apri le porte alla crescita organica per il tuo sito web.

FAQ tecniche di Audit SEO

Di quali strumenti hai bisogno per un audit SEO?

Puoi utilizzare uno strumento di audit SEO come Ahrefs e Serpstat. Utilizzare questi strumenti può farti risparmiare un sacco di tempo e trovare facilmente problemi come link interrotti.

Inoltre, tali strumenti ti consentono di esportare l’elenco dei problemi in un foglio di calcolo. Grazie a ciò puoi utilizzare un foglio Google per tenere traccia di ogni problema mentre li risolvi.

Di cosa hai bisogno prima di completare un audit tecnico SEO per un cliente?

Se stai facendo un audit tecnico SEO per altri, devi accedere al loro sito web, accedere a Google Search Console e Google Analytics.

Come dare priorità ai problemi da risolvere per primi?

Dovresti dare priorità ai problemi in base all’impatto, all’urgenza e alla facilità con cui è possibile farlo.

Problemi come contenuti misti o versioni multiple di URL sono problemi critici e a livello di sito. Quindi dovresti dare la priorità a questi problemi piuttosto che concentrarti prima sulla risoluzione dei problemi delle pagine orfane, ad esempio.

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