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Come aumentare il traffico qualificato verso il tuo sito web

Aug 22, 2025 10 min di lettura Noel Nuccioni
illustrazione sulle tecniche per portare traffico al proprio sito web

Ad oggi, avere un sito web per la propria attività è tanto essenziale quanto avere un numero di contatto. E per fortuna crearne uno non è più tanto difficile. Basta scegliere l’hosting giusto per i propri bisogni, consultare qualche esempio di siti web a cui ispirarsi e, a patto che si abbiano le idee chiare sulla propria strategia, si può anche creare un sito web completo in una giornata. Il difficile sta invece nel far sì che il sito venga visitato.

Pensa per un attimo ai negozi nei vicoletti secondari e un po’ nascosti della tua città. Tu ci vai perché li conosci, ma un turista di passaggio non li troverebbe. Servirebbe invece un cartello che indichi la loro presenza. Visto che online siamo tutti un po’ di passaggio, dobbiamo fare in modo di avere tutti i cartelli al loro posto per indirizzare quanti più passanti nella direzione giusta.

Questo articolo è pensato per tutti coloro, professionisti o creatori di contenuti, che vogliono essere trovati, ricordati e scelti. In questo articolo ti guideremo tra strategie e tecniche mirate al traffico di qualità, passando dalla SEO e dal content marketing fino alle pubbliche relazioni.

Cos’è il traffico qualificato

Il traffico qualificato è il traffico online composto da utenti che hanno un interesse vero per ciò che offri. Queste sono persone che cercano proprio i tuoi prodotti, che vogliono veramente leggere il tuo blog, che hanno bisogno dei tuoi servizi, o che magari sanno pure qualcosa di te e sul tuo brand. Questi visitatori sono quelli più propensi a interagire, registrarsi, acquistare.

Al contrario, il traffico generico è composto da una folla variegata, ma non necessariamente interessata a ciò che offri. Questi sono gli utenti che entrano sul nostro sito per curiosità, per prendere spunto, o per dare un’occhiata distratta, ma che probabilmente non si iscriveranno e non acquisteranno da noi.

Esiste anche un’altra distinzione importante che dobbiamo fare prima di continuare, cioè quella tra traffico organico e non-organico. Entrambe possono portare a traffico qualificato, ma implicano sforzi diversi. Il traffico organico è composto da visitatori che arrivano al tuo sito attraverso i motori di ricerca, senza che tu paghi per ogni visita. È frutto di un buon posizionamento SEO e di contenuti che rispondono esattamente alle loro domande.

Il secondo, cioè il traffico non-organico, proviene da campagne a pagamento, inserzioni sui social o banner pubblicitari. Questi annunci possono portare risultati rapidi, ma richiedono un investimento costante per mantenere il flusso di visite.

Come aumentare il traffico al tuo sito web

Ora il web è sempre più pieno di annunci, siti, pagine e post sponsorizzati. La parte difficile nel mantenimento di un sito non è quindi il sito in sé, ma riuscire a rimanere in competizione con tutti questi contenuti sponsorizzati, catturando – e mantenendo! – l’attenzione del pubblico che ci interessa. 

Nei prossimi passi vediamo sette tattiche per riuscire ad emergere in rete creando traffico organico, senza dover investire migliaia di euro in sponsorizzazioni e annunci. Non è necessario correre a mettere in atto tutte e sette le strategie contemporaneamente. Piuttosto, si tratta di scegliere le tattiche più realistiche per la portata della tua attività e implementarle in modo sostenuto e sostenibile, crescendo e aggiustando alla necessità.

Lista riassuntiva riguardo gli elementi necessari per portare traffico al proprio sito web:
SEO, strategia dei contenuti, email marketing, PR, guestblogging e collaborazioni, strategia social media, community, ed eventi.

1. Ottimizza la SEO

Nel web non si può parlare di traffico organico e visibilità senza sapere come funziona la SEO, cioè l’ottimizzazione di un sito al fine di scalare le pagine di Google (o di qualsiasi altro motore di ricerca) e farti trovare senza dover pagare ogni visita.

Screenshot della pagina risultati google per la ricerca "error 500 internal server error". L'articolo della Knowledge Base di SiteGround è tra i primi risultati, dimostrando una buona SEO.

Il grande vantaggio della SEO è che, se curata e ben impostata, continua a portare traffico organico per mesi, persino anni. È uno dei modi più economici e duraturi per aumentare le visite al sito web.

In questa sezione passeremo in rassegna i principi fondamentali che guidano l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Per chi vuole scendere più a fondo, abbiamo diversi articoli più specifici riguardo la SEO tecnica e i metadati, la SEO on-page e la SEO off-page.

Ecco i pilastri su cui costruire una buona Search Engine Optimization:

  • Contenuti di qualità e pertinenti: Al centro della SEO c’è la capacità di risolvere problemi e rispondere a domande reali. Guide, articoli e FAQ che toccano i punti dolenti del tuo pubblico tendono a posizionarsi meglio e a portare traffico qualificato al sito.
  • Keyword giuste: Individua e inserisci le parole chiave in punti strategici come titoli, meta description, heading e alt text delle immagini. Per aiutarti puoi usare strumenti come il generatore di parole chiave gratuito di Ahref. Attenzione però a non sfigurare il testo cercando di inserire le parole chiave più di quanto sia naturale. Oltre a suonare male alle orecchie di chi ti legge, il keyword-stuffing ti penalizza su Google. 
  • Struttura del sito: Un sito veloce, mobile-friendly e con navigazione chiara non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma aiuta i motori di ricerca a capire e indicizzare i tuoi contenuti.
  • Backlink di qualità: Quando altri siti autorevoli linkano al tuo, invitano Google a fidarsi di te e a prenderti sul serio. Puoi ottenerli con guest post, collaborazioni e contenuti condivisibili, che vedremo a fondo nelle prossime sezioni.
  • Link interni: Collegare le pagine del tuo sito tra loro crea percorsi logici per l’utente e per i motori di ricerca. Usa testi di ancoraggio descrittivi per guidare la lettura. Per esempio “leggi la nostra guida per principianti sull’arrampicata libera” è molto meglio che “leggi qui”.
  • SEO locale per piccole imprese: Se il tuo mercato è geograficamente determinato, ottimizza la scheda Google My Business, mantieni coerenti i tuoi dati (nome, indirizzo, telefono) e cerca citazioni locali.
  • Aggiornamenti costanti: Oltre ad aggiungere contenuti sempre nuovi, aggiorna i vecchi articoli con costanza e rinfresca i contenuti per restare rilevante.

Per ultimo, un appunto spassionato da chi si occupa di SEO quotidianamente. Si dice spesso che fare SEO è un po’ come imparare a parlare la lingua dei motori di ricerca, ma considerando che, con l’arrivo dell’IA, la SEO continuerà a cambiare forma, ciò che conta di più, il filo perenne che legherà sempre i contenuti alle ricerche degli utenti, è l’aspetto umano. In tutto ciò che inserisci nel tuo sito, pensa sempre a come far trasparire ai tuoi visitatori che dietro le tue parole c’è una voce viva, qualcuno che ha veramente a cuore quello che fa.

2. Implementa una strategia di contenuti

Un sito senza contenuti non dà motivo di restare. I contenuti sono le storie, le voci, i racconti che fanno tornare le persone che hanno trovato qualcosa di cui avevano bisogno, anche se non lo sapevano ancora.

Il content marketing deve trasformare il tuo sito e le tue pagine social in uno spazio riconoscibile, affidabile, vivo. Vediamo i componenti che costituiscono l’immagine del tuo brand.

  • Blog: Attraverso un blog puoi apri la porta ai visitatori e gli racconti tendenze, rispondi a dubbi, condividi successi. Con costanza, i motori di ricerca imparano a riconoscerti e il traffico organico al sito web cresce.
  • Ricerche originali e report di settore. Attraverso questi dati che nessun altro può avere, attiri l’attenzione di professionisti, giornalisti, blogger. Sono calamite di backlink di qualità, che rafforzano la tua SEO e ti portano visitatori nuovi.
  • Contenuto generato dagli utenti. L’user-generated content (UGC) consiste in tutte le foto, recensioni e testimonianze fornite dagli utenti stessi. Ogni parola di un cliente vale doppio, perché percepita come più autentica. Puoi incoraggiare il coinvolgimento del pubblico con concorsi con hashtag e inviti a condividere esperienze sui social.
  • Video e storie su social. A seconda delle tue risorse, puoi creare brevi video o storie da condividere per mostrare ai tuoi utenti come utilizzare un prodotto, come risolvere un problema comune o anche per mostrargli il backstage della tua attività e coinvolgerli nel processo.
  • Risorse scaricabili: guide, eBook, modelli e template pronti. Queste risorse sono particolarmente utili poichè chi si interessa dell’argomento di cui parli può fornire la sua mail in cambio di queste risorse, così tu puoi aggiungere contatti qualificati alla tua mailing list. 

Per poter raccogliere contatti facilmente puoi aggiungere in una landing page al tuo sito o anche solo integrare un download form, che puoi implementare semplicemente con plugin come quello di Lead Generation di SiteGround.

Ricorda che il riuso dei contenuti già esistenti è un grande alleato. Un articolo può diventare un video, un’infografica, un podcast. Lo stesso messaggio, tradotto in lingue diverse per persone diverse. Così allarghi il pubblico e mantieni viva la tua presenza online.

Dare strumenti utili trasforma il tuo brand in un punto di riferimento, il tuo sito in un luogo in cui tornare e portare altri. E quando i contenuti crescono, crescono anche le possibilità di monetizzare.

3. Sfrutta l’email marketing

Con costi contenuti e un ritorno sull’investimento altissimo, l’email marketing è uno strumento che ogni imprenditore dovrebbe custodire. I messaggi di posta hanno il vantaggio di essere recapitati direttamente nella mano di chi vuoi raggiungere, di essere un contatto diretto e intimo che può trasformare un visitatore occasionale in un cliente fedele.

Le newsletter – brevi, chiare, visivamente curate – possono raccontare storie, offrire contenuti utili, presentare articoli più approfonditi sul blog o anche offerte e novità. 

Ma per avere pieno successo, dovrai sfruttare la capacità di personalizzazione che ti offrono le mail. Segmentando le tue liste mail e creando customer journey adatti ai diversi bisogni dei tuoi utenti puoi rivolgerti a ciascuno di loro nel modo che più li interessa, offrendo offerte o approfondimenti specifici in base a ciò che hanno già cercato, acquistato o desiderato.

banner promozionale per lo strumento di email marketing di SiteGround. Il testo dice "email marketing per far crescere subito la tua attività". L'immagine mostra due professionisti intenti ad analizzare i risultati di una campagna email

Non dimenticare di analizzare e monitorare il successo delle tue mail. Tassi di apertura, click e conversioni sono statistiche che ti indicano cosa funziona e cosa no. Analizzando le campagne e provando varianti puoi ottimizzare fino a trovare la combinazione che più funziona. Se ti interessa sapere quali metriche e KPI tenere d’occhio per analizzare l’andamento delle tue strategie di email marketing, leggi il nostro articolo a riguardo.

4. Sfrutta PR, guest blogging e collaborazioni

Per far entrare nuova luce e nuovo movimento, a volte dovrai essere tu a uscire e abitare per un po’ altri porti che non siano i tuoi soliti. Il senso del guest blogging e delle pubbliche relazioni è proprio quello di portare la tua voce in spazi dove ancora non sei conosciuto, così che i curiosi ti seguano e tornino a bussare alla tua porta. Ci sono diversi modi per inserirsi in questi spazi.

  • Scrivere come ospite su blog e siti autorevoli nel tuo settore equivale a sedersi ad una tavola dove già siedono persone interessate agli argomenti di cui tratti. Dovrai portare qualcosa di valore, un’idea, un punto di vista che resti impresso. Fallo pensando al pubblico di quello spazio, che potrebbe avere abitudini e bisogni diversi dal tuo pubblico abituale. 
  • Concedere interviste a giornali, blog di settore, radio, canali social di chi ha già un pubblico fedele. Giornalisti, influencer e colleghi possono diventare ponti verso nuove platee, basta una storia che sorprende o emoziona.
  • Ospitare esperti sul tuo blog, fare interviste, creare collaborazioni. Ogni ospite porta con sé il proprio pubblico, e in cambio si porta via un po’ del tuo, in uno scambio che arricchisce entrambi.

Nelle scelte delle tue collaborazioni, dai importanza alla qualità del rapporto con gli utenti piuttosto che alla quantità. I micro-influencer, per esempio, con comunità più piccole ma profondamente coinvolte, sono spesso più efficaci. Offri sempre del valore e crea collaborazioni che abbiano senso per entrambi.

Screenshot dal sito di SiteGround dove appare la storia di successo della collaborazione tra inkling e SiteGround.

Non scordarti poi di costruire prova sociale, condividendo sui tuoi canali le tue apparizioni come ospite, le tue interviste e le collaborazioni (come quella nella foto qua sopra). Ogni menzione è una traccia che dimostra la tua credibilità e rafforza la fiducia del pubblico. Uscendo dal tuo sito per qualche tempo tornerai a casa diverso, portandoti nuovi interessati pronti a visitarti.

5. Fai uso dei social media

I social media sono anche loro un ottimo palco per portare la tua voce lontano e raggiungere nuovi interessati, ma bisogna sempre muoversi con accortezza e intenzioni ben precise.

Screenshot della pagina Instagram di SiteGround, che presenta storie, video, caroselli, storie di successo, articoli di approfondimento.
  • Pubblica contenuti che abbiano peso. Qui rimandiamo alla strategia di contenuti, dove ogni frammento deve avere il suo senso e posto (articoli del blog, promozioni, dietro le quinte in formato video, caroselli, storie di successo). 
  • Crea post che invitano la condivisione. Segui i temi del momento, proponi sondaggi, quiz, sfide, immagini che catturano, testi che aprono una discussione, hashtag che invitano a dialoghi più ampi. 
  • Occhio al tempismo. Mantieni un ritmo costante e scopri gli orari giusti per ogni piattaforma, quando il tuo pubblico è più attivo.
  • Partecipa attivamente. Rispondi a commenti e messaggi privati e ringrazia chi condivide i tuoi contenuti.
  • Sfrutta le particolarità di ogni piattaforma. Le Stories di Instagram e Facebook, gli articoli di LinkedIn, i thread di X, le sfide di TikTok o anche le bacheche di Pinterest. Ogni ambiente ha la sua lingua, che puoi imparare a usare nel modo giusto.
  • Riutilizza i tuoi contenuti adattandoli ai diversi canali. Come già detto, un articolo può diventare un carosello su Instagram, un estratto per TikTok, un post per LinkedIn. Così moltiplichi le occasioni di incontro.
  • Collabora con voci del settore e influencer che condividono i tuoi valori. Il loro pubblico è una porta aperta verso nuove persone che potrebbero scoprire il tuo sito per la prima volta.
  • Esplora il social commerce. Instagram e Facebook ti permettono di trasformare un post in una vetrina interattiva.
  • Fai giveaway o concorsi a premi. Può essere uno sconto, un prodotto gratuito o un servizio esclusivo, ciò che conta è che il premio abbia valore reale per il tuo pubblico e sia in linea con la tua attività. Definisci un obiettivo chiaro (più iscrizioni alla newsletter, condivisioni sui social o visite al sito), rendi semplice la partecipazione e diffondi l’iniziativa ovunque: sui tuoi canali social, tramite email e in collaborazione con partner.
  • Fai trasparire i tuoi valori, la tua attenzione alla sostenibilità, ai progetti sociali, alla comunità o qualsiasi altra causa che sostieni. Chi si riconosce nei tuoi valori sarà più incline a seguirti, visitare il tuo sito e restare.

6. Entra a far parte delle community

Forum, gruppi e community sono spazi in cui si entra non per vendere, ma per parlare, ascoltare, imparare. Se ci sai stare, però, diventano ponti sicuri per portare traffico qualificato al sito web senza un centesimo di pubblicità.

Partecipa a conversazioni che hanno a che fare con il tuo settore, come i thread di Reddit, le domande di Quora o i forum specializzati. Condividi risposte che aiutano davvero, linka al tuo sito solo quando serve, quando il passaggio è naturale, inevitabile. Così il link non è un annuncio, ma un invito.

Partecipare in questi spazi ha un gran dono, visto che le risposte a domande molto popolari di Quora e Reddit, ma anche i post di Facebook e Instagram possono finire in prima pagina su Google. Se scritti bene, questi contributi possono restare lì per mesi, attirando traffico organico di persone già interessate a quello che fai.

Unisciti anche a gruppi chiusi su Facebook o LinkedIn, dove il dialogo è più diretto. Lì puoi affrontare problemi concreti, offrire soluzioni, costruire credibilità. E se il gruppo giusto non esiste, crealo tu. Una community intorno al tuo brand ti permette di essere il punto d’incontro per chi condivide interessi e bisogni.

Screenshot di un post LinkedIn di Luca Rodino, Strategic Partnership Manager in SiteGround. Il post parla dell'importanza della sostenibilità nell'ambito dell'hosting, argomento molto caro alla community.

Le chiavi sono autenticità e costanza. Non forzare, le persone percepiscono chi è lì per vendere e chi per contribuire. Gli interventi una tantum non lasciano traccia, ma una presenza regolare crea riconoscimento. Osserva come reagiscono alle tue parole, adatta il tono, aggiusta la direzione. 

7. Organizza eventi

Gli eventi, che siano in presenza o online, sono un luogo condiviso in tempo reale, dove puoi mostrare ciò che sai fare, ascoltare chi ti segue e creare legami che poi conducono, quasi naturalmente, al tuo sito.

Il primo passo è scegliere un tema che tocchi corde vere: problemi da risolvere, domande che il tuo pubblico si porta dietro da tempo, desideri che ancora non hanno trovato risposta. Più il tema è vicino alla loro realtà, più attirerai persone realmente interessate, e più sarà facile portare traffico qualificato al tuo sito web.

Se non puoi organizzare eventi tu stesso, collabora con altri nel tuo settore o partecipa ad eventi di terzi con un intervento, uno stand o anche solo con la tua presenza da ospite. Per promuovere l’evento, usa ogni canale a disposizione: social, newsletter, il tuo sito e piattaforme di altri collaboratori.

Quando il momento arriva, offri contenuti che valgano il tempo di chi ti ascolta, con consigli concreti, soluzioni applicabili e idee che restano. A fine incontro, lascia spazio alle domande e ai momenti di dialogo, sia per dare spazio al pubblico di apprezzare veramente quanto li puoi aiutare che per gettare uno sguardo sulle loro preoccupazioni e bisogni.

Foto dello stand di SiteGround al WordCamp Europe, dove due partecipanti stanno parlando fra loro.

Dopo l’incontro resta presente, dando modo ai partecipanti di ritrovarti con un’email di ringraziamento, un link a materiali aggiuntivi, un invito a proseguire la conversazione.

Porta traffico al suo sito con successo

Promuovere un sito web in modo efficace richiede un mix ben calibrato di strategie intelligenti e costanza. I metodi organici – come SEO, content marketing, email marketing e social media – sono la linfa per una crescita solida e duratura, mentre la pubblicità a pagamento può offrirti visibilità immediata e un accesso rapido al pubblico giusto.

Il segreto è offrire valore in ogni azione. Che si tratti di ottimizzare le pagine per i motori di ricerca, creare contenuti che catturano o collaborare con influencer rilevanti, qualità e pertinenza devono sempre essere al centro. Sapersi adattare ai trend restando coerenti, perfezionando continuamente l’approccio è ciò che fa la differenza tra un traffico passeggero e un flusso costante di visitatori.

Se sei arrivato fino a qui, hai già una visione più chiara di come far crescere la visibilità del tuo sito. Adesso, per trasformare tutti i tuoi nuovi visitatori in clienti fedeli, uno strumento di email marketing è indispensabile. L’email marketing di SiteGround, per esempio, è un alleato potente, semplice da usare, pensato per creare e gestire campagne mirate e capace di offrirti dati preziosi per ottimizzare ogni invio.

Banner promozionale per lo strumento di Email Marketing di SiteGround. Il testo legge "Migliora le tue campagna email con SiteGround" e specifica il tasso di consegna del 98.9%. Il pulsante invita a iniziare subito.

Unendo queste strategie a una comunicazione diretta e mirata, costruirai un ponte solido che conduce le persone direttamente alla porta del tuo business.

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Noel Nuccioni

Content Writer

Se non sta rincorrendo la frase perfetta, si sta probabilmente dedicando alle sue attività preferite: il viaggio e il cibo (preparazione e consumo). Ama imparare cose nuove - la piu recente è la programmazione - e passare il tempo all’aperto.

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