Cos'è l'email marketing e come farlo: strumenti e strategie

-
Indice dei contenuti
- Che cos’è l’email marketing? Una definizione semplice
- Perché l’email marketing è importante: vantaggi e benefici
- Le tipologie di email: direct email marketing, newsletter, o drip?
- Come fare una campagna email: strategia e strumenti
- Misura il successo del tuo email marketing
- Buttati e inizia la tua campagna di email marketing!
Una delle prime domande che ci si pone al primo approccio con l’email marketing è: funziona veramente? Ebbene sì, l’email marketing funziona. Questo strumento ha superato la prova del tempo, dei social, agli algoritmi volubili, imponendosi come uno dei canali più affidabili per la comunicazione e la conversione nel mondo digitale. Il suo segreto? Parlare all’individuo con la discrezione di una lettera personale e l’irriverenza di un messaggio collettivo.
In questo articolo esploriamo in profondità l’argomento dell’email marketing, che cos’è, come iniziare e quali sono le migliori pratiche per sfruttare il canale con il più alto ritorno sull’investimento.
Che cos’è l’email marketing? Una definizione semplice
L’email marketing è l’invio di email mirate ai propri iscritti con lo scopo di fargli conoscere il proprio brand, le proprie offerte, condurli all’acquisto e infine alla fidelizzazione. Pensiamo alle newsletter, le email promozionali, quelle transazionali, quelle di re-engagement, di benvenuto – sono tutte forme di email marketing.
L’email marketing è quindi una linea diretta con le caselle di posta dei tuoi iscritti, che ti dà l’opportunità di informare, coinvolgere, convertire e corteggiare i clienti.
Nel 2025, nonostante il numero crescente di punti di contatto digitali, l’email advertising rimane una voce che giunge senza intermediari. La sua capacità di offrire un’esperienza personalizzata la rendono più rilevante che mai, ed è per questo che le aziende continuano a sfruttare le email per distinguersi dalla concorrenza e creare connessioni genuine con il proprio pubblico.
Perché l’email marketing è importante: vantaggi e benefici
Abbiamo appena visto che incorporare l’email advertising nella propria strategia di marketing è un elemento chiave per il successo di un’attività.
Vediamo quindi quali sono i vantaggi che porta l’email advertising e come migliora concretamente il tuo marketing digitale.

- Comunicazione diretta con il pubblico: per essere rilevanti e non venire ignorate, le tue comunicazioni devono riflettere cosa hanno cercato e vissuto gli iscritti. Questa comunicazione personalizzata porterà aperture, click, conversioni.
- Costi ridotti: il budget di una campagna email include il costo della raccolta degli indirizzi email (zero, se hai già una mailing list) e quello dell’invio delle mail (estremamente conveniente, visto che i prezzi dei servizi email si basano sulla dimensione della tua attività).
- Fidelizzazione dei clienti: ogni email ricorda al lettore che è ascoltato e riconosciuto con messaggi rilevanti e tempi giusti. I contatti diventano così parte della comunità e tornano anche dopo il primo acquisto.
- Porta traffico al tuo sito: con ogni email puoi spingere i tuoi iscritti a curiosare nelle diverse sezioni della tua pagina, come novità, storie, offerte, liste di prodotti, ed eventi.
- Ti mantiene attuale: una strategia di email marketing ben orchestrata mantiene vivo il contatto, alimenta e rinnova la promessa di ciò che offri.
- Incrementa i leads: puoi far germogliare nuovi leads con un codice sconto esclusivo qui, un ebook gratuito là. Una promessa di valore e un form di iscrizione bastano per portare più email nella tua lista.
Se invece vuoi far crescere la tua lista contatti, basta poco. Un modulo d’iscrizione ben piazzato, magari gratuito come il plugin WordPress gratuito per la lead generation di SiteGround è ideale per incrementare leads e far crescere la tua mailing list.
Insomma, con un ritorno sull’investimento di 36€ per ogni euro speso, l’email marketing è uno strumento di conversione eccellente. Ora devi solo avere cura di gettare i semi giusti – e di quali siano questi semi ne parleremo nei prossimi paragrafi.
Le tipologie di email: direct email marketing, newsletter, o drip?
Per capire veramente che cosa è l’email marketing è essenziale comprendere quali sono i diversi tipi di email di marketing. Ogni email ha uno scopo unico nella strategia complessiva di email marketing, e contribuisce in modo diverso al raggiungimento dei tuoi obiettivi aziendali.

Esploriamo queste tipologie per aiutarti a personalizzare i tuoi contenuti e a connetterti con il tuo pubblico di riferimento in modo efficace.
Email promozionali
Le email promozionali sono email di marketing progettate per stimolare le vendite o le iscrizioni. Fanno vibrare l’attenzione su offerte speciali e di solito a scadenza imminente, come sconti stagionali, offerte su nuovi prodotti, vendite flash o altri sconti a tempo limitato.
Possono anche essere annunci di offerte pacchetto come “compra 2, paga 1”, promozioni incrociate tra brand, o anche lotterie in cui gli utenti possono vincere un premio dopo l’acquisto.
Ma non tutti aprono la prima mail, né la seconda. Ecco allora che una campagna email promozionale diventa una danza di tentativi e ripetizioni – almeno due, talvolta tre – per dare a ciascun lettore il tempo di accorgersi dell’occasione che batte alla porta e avere il massimo impatto.
Per padroneggiare l’arte del fare email marketing ogni messaggio promozionale deve includere i seguenti elementi essenziali:
- Presentazione di un’offerta o un contenuto speciale
- Spiegazione chiara di cosa comprende l’offerta – il lettore vuole sapere
- Un pulsante CTA forte e chiaro – che sia un bottone rosso o una frase magnetica, la CTA è comando e invito al tempo
- Un tono e un linguaggio che parli ai desideri di chi legge – tutti ne abbiamo
Email informative
Non tutte le email devono vendere: alcune insegnano, raccontano, accompagnano. È questo il caso delle mail informative, lettere senza urgenza ma cariche di sostanza. Con queste mail non cercherai il “sì” immediato del cliente, ma la sua attenzione e la sua fiducia nel tempo. Le email informative ti danno l’opportunità di coltivare la tua reputazione, di creare un legame con il tuo brand, di stabilirti come massimo esperto in un settore.
Avrai sicuramente già visto tante email informative, come annunci, newsletter, inviti a eventi e webinar, accessi a contenuti riservati, messaggi educativi o altro che miri ad informare ed educare gli utenti. Una buona mail informativa porta sempre il lettore da qualche parte, o per lo meno offre una porta socchiusa: un link al tuo sito web, blog o profilo social per ottenere maggiori informazioni.
Mail attivate da un evento
Ci sono poi quelle email automatizzate che si inviano solo al verificarsi di un evento preciso o al raggiungimento di certi traguardi da parte degli iscritti. Un acquisto confermato, un carrello abbandonato a metà, un compleanno che torna, un anniversario. Il valore di queste email sta nella loro rilevanza ed estrema personalizzazione.
Con questo tipo di DEM, nulla è più prezioso del tempismo. Per questo, l’invio delle mail deve essere tempestivo. In alcuni casi immediato all’azione dell’utente: un acquisto o appuntamento confermato, un cambio dati personali, una partecipazione confermata. In altri casi è meglio aspettare qualche ora, come per esempio per un compleanno (sarebbe un po’ strano inviare gli auguri a mezzanotte) o un carrello abbandonato (di solito si aspettano 1 o 2 ore).
Email di retention
Le email di retention sono email che fidelizzano. Sono le mail che aiutano i clienti esistenti a utilizzare il prodotto o il servizio che offri e a mantenerli coinvolti con il tuo brand, quelle che gli ricordano perchè ha scelto proprio te tra tutte le offerte disponibili.
Le mail di retention sono tutte le mappe, i consigli, le parole amiche, le guide “come fare per” che accompagnano i primi passi, i link a risorse preziose, o le spiegazioni chiare che aiutano nel dubbio. Sono un gesto amichevole che ricorda ai tuoi clienti che anche se non hanno acquistato il tuo prodotto o servizio in un negozio o ufficio, possono contare sullo stesso supporto che riceverebbero di persona.
Per creare delle email di retention che trattengono e non dimenticano, basta farsi tre domande che determinano quale tipo di aiuto puoi offrire:
- Quali ostacoli posso rimuovere prima che si presentino? Appena dopo l’acquisto, devi fare da faro nella nebbia. Mostra al cliente come usare ciò che ha appena scelto, come affrontare problemi comuni o sfruttare a pieno tutte le funzionalità. Anticipa l’impiccio e risolvilo.
- Cosa posso raccontare che sia utile per loro e vero per me? Queste sono le notizie relative a ciò che fa il tuo brand, le informazioni interne su come costruisci il tuo prodotto, le intuizioni del CEO sul settore, i contenuti educativi speciali in esclusiva per i tuoi clienti, gli inviti a eventi unici come webinar e workshop, testimonial d’uso e storie di successo a cui i tuoi clienti possono riferirsi.
- Come posso celebrare i loro piccoli traguardi? Questo sono mail che sorridono, le “email di successo” che commemorano le tappe fondamentali del cliente.
Email transazionali
Immagina che il compleanno di una persona cara sia dietro l’angolo e, col fiatone del ritardo, trovi il regalo perfetto in extremis. Ordini, paghi, e… silenzio. Nessuna conferma, nessun ringraziamento, nessun codice di tracciamento, nessuna traccia del tuo gesto. Ti fideresti ancora, aspetteresti a vedere se la consegna arriva domani come promesso o inizieresti a cercare altrove, tradito dall’assenza di una semplice, rassicurante email?
L’obiettivo delle email transazionali è proprio questo, portare ordine, dare conferma, validare, rassicurare. Pensale come un’eco delle azioni dei tuoi iscritti. Per garantire che non rimangano incerti o confusi, le mail transazionali devono essere completamente automatizzate e attivate da azioni specifiche di ogni user. Includono:
- Email di conferma dell’ordine
- Email di fatturazione
- Dettagli dell’invio
- Email di ripristino della password
- Abilitazione dell’autenticazione a 2 fattori
Email di campagne drip
Una campagna drip di email marketing è un flusso di messaggi pensati per essere inviati lentamente “goccia dopo goccia” (drip in inglese significa appunto “gocciolare”), accompagnando il lettore in un viaggio assemblato con cura – il customer journey.
L’email marketing, in questa forma, racconta la storia del tuo brand a più riprese, come un oratore che ogni sera svela un risvolto in più della sua storia. Per farlo con successo devi agire con metodo e ritmo cadenzato, adattandoti a ciascun passo dei tuoi iscritti. Devi imparare quando attendere, quando colpire, quando sparire.
Tutti gli ingredienti per mettere insieme una campagna drip li conosci già: le email promozionali, informative, quelle di retention, le email transazionali e quelle attivate da un evento specifico di cui abbiamo appena parlato. Tutte hanno il loro ruolo all’interno di una campagna drip.
Ad ogni fase del customer journey – cioè il percorso che compie ogni cliente nel suo rapporto con un business – corrisponde una tipologia di email: un benvenuto, un’offerta speciale, un augurio di buon compleanno, una selezione di prodotti per i suoi gusti specifici.

Per poter orchestrare un buon percorso di email marketing dovrai essere un buon osservatore. E per poter osservare bene i comportamenti dei tuoi iscritti e gestire le tue campagne avrai bisogno di qualche accortezza e strumento. Ed è proprio di questo che parleremo più a fondo nei seguenti paragrafi.
Come fare una campagna email: strategia e strumenti
Come già saprai, per poter intraprendere il tuo percorso nell’email marketing e farlo con successo, devi prima avere un intento chiaro e un piano attuabile per raggiungere quell’intento. Anche se elaborare una strategia può sembrare complicato, il trucco per rendere il problema più approcciabile è suddividerlo in più problemi più piccoli.

Immaginati la serie di campagne email che ti serviranno a raggiungere i diversi segmenti del tuo pubblico. Chi sono i lettori nei vari segmenti? Cosa desiderano? Ma ancora prima, cosa vuoi tu da loro? Ponendoti le domande giuste capirai come le tue campagne di email advertising debbano parlare a ciascuno per formare connessioni efficaci. Vediamo quindi come scegliere lo spartito e gli strumenti di questa orchestra, e come dirigerli al meglio.
1. Definisci un obiettivo
Prima di tutto dovrai stabilire un obiettivo per le tue campagne di email marketing. Questo dovrà rimanere il tuo punto di riferimento, ti permetterà di focalizzare i tuoi sforzi e ottenere risultati migliori, senza brancolare nel buio. Gli obiettivi di una campagna di email marketing possono essere:
- Guidare le vendite
- Coltivare la notorietà o reputazione del brand
- Aumentare il coinvolgimento
- Generare lead
- Convertire i lead in clienti
- Migliorare la retention o fedeltà dei clienti
- Promuovere nuovi prodotti o servizi
- Coinvolgere nuovamente gli iscritti inattivi
- Aumentare la presenza sui social media
- Raccogliere il feedback dei clienti
- Educare il pubblico
- Segmentare meglio il pubblico
- Massimizzare la partecipazione agli eventi
- Testare i messaggi di marketing
Non importa quale sia lo scopo finale, basta che sia ben chiaro per permetterti di ottenere il massimo dai tuoi sforzi. Qualunque esso sia, sarà il tuo quadro di riferimento per la creazione di tutti i contenuti e la tua metrica chiave per misurare il successo della campagna.
Questa chiarezza ti consente di tracciare i dati in maniera mirata, fare un’analisi precisa, prendere decisioni informate, e massimizzare le risorse e dunque il ROI di ogni iniziativa.
Una volta che avrai preso il tempo di capire cosa vuoi ottenere, dovrai pensare a come realizzarlo: per il prossimo passo dovrai scegliere un alleato tecnico, un servizio di email marketing.
2. Scegli la piattaforma giusta
Un provider di servizi email (anche detto ESP, cioè Email Service Provider) è l’alleato tecnico principale per l’esecuzione di ogni campagna di email marketing. Ciò che devi tenere a mente nello scegliere un ESP è dare priorità alle caratteristiche che ti servono e trovare la soluzione che si adatti al tuo budget.
La maggior parte dei servizi di email marketing offre funzionalità simili, come la gestione di liste di email, i template di design per le email, le automazioni, la segmentazione e l’analisi. Ciò che davvero distingue uno strumento dall’altro è la sua capacità di semplificare senza impoverire i risultati, e di adattarsi al tuo budget.
È per questo che noi di SiteGround abbiamo lanciato uno degli strumenti di Email Marketing più semplici in circolazione a un prezzo davvero ottimo. Pur essendo uno strumento molto potente che ti permette di raccogliere lead e inviare grandi campagne a clienti e potenziali clienti, il servizio di SiteGround consente un email marketing rapido e snello, pensato per chi vuole fare campagne di advertising senza perdersi in labirinti tecnici. Così facendo ti fa risparmiare tempo e rientra perfettamente in qualsiasi budget.
Le funzionalità dello strumento di SiteGround ti permettono di:
Raccogliere i lead e segmentare gli iscritti, in modo da poter fare il salto di qualità nella personalizzazione delle email.
Creare bellissime email per tenere impegnati i lettori.
Utilizzare il supporto AI per scrivere email con contenuti di valore e di impatto.
Ottenere analisi mirate per migliorare la tua strategia di email marketing un passo alla volta.
Scopri di più sull’Email Marketing di SiteGround →
3. Crea una lista contatti di qualità: database, form e sign up
Un email marketing efficace dipende in gran parte da un buon database, cioè una lista di contatti validi.
Se vuoi coinvolgere i clienti esistenti, allora hai già la tua lista di partenza e tutto ciò che devi fare è importarla con un file .CSV nello strumento di email marketing di tua scelta. Se invece desideri raccogliere nuovi contatti o non ne hai ancora molti, dovrai inserire moduli per raccogliere contatti sul tuo sito e creare un elenco di potenziali clienti.
Con lo strumento di Email Marketing di SiteGround puoi facilmente costruire il modulo direttamente nel tuo sito WordPress utilizzando il Plugin di Lead Generation. Con questo plugin, ogni iscritto al tuo sito viene aggiunto automaticamente allo strumento di Email Marketing.Se hai già un modulo sul tuo sito web WordPress, puoi utilizzare il plugin di Lead Generation di SiteGround per collegare il servizio email di SiteGround con il modulo di contatto che utilizzi. Al momento, le integrazioni consentite sono con:
Contact Form 7
Elementor Pro Forms
WPForms
Ninja Forms
4. Segmenta il tuo pubblico
La segmentazione della tua mailing list è un passo cruciale per raggiungere il tuo pubblico in modo efficace, perché parlare a tutti nello stesso modo è come non parlare con nessuno. Se invece raggruppi i tuoi iscritti in base a criteri specifici come per esempio demografia, storico degli acquisti o livelli di coinvolgimento, potrai modellare i tuoi messaggi in base ai desideri e ai bisogni di ciascuno.
Questo approccio mirato porterà a una maggiore rilevanza dei messaggi, a un maggiore coinvolgimento con i contenuti e, in ultima analisi, a maggiori conversioni dalle tue campagne di email marketing.
Anche qui il plugin Lead Generation di SiteGround ci torna utile, consentendoci proprio di classificare gli iscritti in particolari gruppi. In questo modo, potrai adattare i messaggi alle esigenze specifiche di diversi segmenti di pubblico.
5. Scegli design e contenuti mirati al successo delle tue email
Non serve essere scrittori o programmatori. Tutti gli strumenti di email marketing, infatti, hanno layout o modelli già pronti e ti aiuteranno a costruire una mail senza dover ricorrere a HTML o codici di programmazione.
Lo strumento di Email Marketing di SiteGround è stato pensato proprio per trasformare idee in email belle, leggere, pronte a partire. Il builder visuale, uno dei più intuitivi in circolazione, ti guida passo passo: scegli un layout, inserisci testi e immagini, e in pochi minuti avrai creato un messaggio lucido e professionale.
Per quanto riguarda il copy delle email, ricorda i tre elementi essenziali:
- L’oggetto: è importante che sia breve, chiaro e pertinente. Aggiungere un tocco di curiosità o urgenza può anche invogliare i lettori ad aprire l’email.
- Il contenuto: deve mantenere le aspettative dell’oggetto con un testo conciso e incentrato sul valore. Se l’email è più lunga, utilizza sottotitoli, elenchi puntati ed elementi visivi per suddividere il testo e migliorare la leggibilità.
- La CTA: specifica e visivamente distintiva. Evita frasi vaghe come “Clicca qui” e opta per qualcosa di più coinvolgente, come “Scopri il tuo match perfetto” o “Richiedi la tua prova gratuita”. Sperimenta diversi formati, come pulsanti o immagini per trovare quello che più si adatta al tuo pubblico.
E non dimenticare il pilastro dell’email marketing, cioè la personalizzazione. Un nome inserito con cura della prima riga o nell’oggetto, un riferimento a un acquisto passato, e l’email smette di essere un messaggio puramente commerciale. Così aumentano l’engagement, le conversioni, e la fiducia.
Se poi le parole ti sfuggono, puoi lasciarti aiutare dal nostro assistente IA integrato. Allenato con cura dai nostri ingegneri IA e dagli esperti di marketing, è lì per scrivere con te – o per te. Abbiamo anche preparato spunti email scaricabili per guidarlo, e guidarti, nella creazione di contenuti che colpiscono.
Infine, per le immagini non c’è nessun bisogno di perderti nei siti stock. Il nostro generatore di immagini IA, anche questo integrato nel builder, ti offre migliaia di immagini tra cui scegliere per dare colore alle tue parole.
6. Assicurati che le tue email vengano consegnate
Se vuoi che le tue email arrivino con successo nelle caselle di posta dei tuoi abbonati, devi aderire ad alcune buone pratiche del settore.
Il tasso di consegna delle email è un argomento molto vasto, che abbiamo trattato in modo approfondito in un altro post del blog e che ti invitiamo a leggere con attenzione. Ad ogni modo, vediamo qui i 5 passi fondamentali per garantire la consegna delle tue mail.
- Scegli il double opt-in: questa doppia verifica assicura che la tua mailing list sia della più alta qualità, contenendo solo contatti veramente interessati.
- Dai l’opportunità di fare opt out: includere un pulsante di disiscrizione non solo garantisce la qualità della mailing list e la fiducia nei tuoi confronti, ma ti evita anche sanzioni, mantenendoti nel rispetto delle normative CAN-SPAM, GDPR e CASL
- Mantieni una buona igiene degli elenchi email: rimuovere regolarmente gli iscritti inattivi e gli indirizzi email non corretti dalla lista email riduce la frequenza di rimbalzo e i reclami per spam.
- Evita sempre le liste email: molti dei contatti in queste liste non sono validi o semplicemente non sono coinvolti, portando ad alte percentuali di rimbalzo e danneggiando la reputazione del mittente.
Lo strumento di Email Marketing di SiteGround inserisce automaticamente un link di annullamento dell’iscrizione nei footer delle email e include un’opzione di annullamento con un solo click negli header delle email, garantendo la massima qualità delle tue liste email.
7. Trova il ritmo perfetto
Mandare email troppo spesso stanca e crea disordine nella casella di posta, farlo troppo di rado ti fa dimenticare. Trova la cadenza giusta ascoltando il battito del tuo pubblico.
Ogni brand ha la sua musica. Testa diverse tabelle di marcia, osserva, aggiusta in base al tuo pubblico. Non esiste una formula unica, ma una ritmo che si costruisce nel tempo.
Se parli a un pubblico globale, ascolta i suoi fusi orari. Una mail inviata al risveglio, o durante la quiete serale o del pranzo, ha più possibilità di essere letta. Asseconda i ritmi delle persone, non imporre i tuoi.
8. Sfrutta l’automazione
Impostare delle automatizzazioni ti permette di mantenere una comunicazione coerente e tempestiva con il pubblico, risparmiandoti il bisogno di dover supervisionare manualmente ogni elemento delle tue campagne.

Misura il successo del tuo email marketing
Fare test regolari ti aiuta a individuare ciò che funziona meglio con il tuo pubblico e migliorare le tue campagne. Con i dati raccolti nei test e le metriche digitali che ti fornisce il tuo servizio email puoi ottimizzare le campagne email su misura per il tuo pubblico.
Test A/B
Un test A/B (o split testing), è un test in cui invii due versioni della stessa email a due gruppi diversi. In questo modo puoi osservare quale versione ha più successo. Questi test sono ideali per sperimentare con diversi oggetti, immagini e call to action.
Ricorda però che anche un elemento apparentemente secondario, come la tempistica di una campagna email, può avere un impatto sui risultati, quindi testa con un elemento solo alla volta.
Misurare i ti aiuta Per esempio, se vuoi testare due oggetti, prova un test A/B e consulta i tassi di apertura per determinare quale ha maggiore risonanza con il pubblico.
Statistiche e KPI
Per avere un’analisi complessiva nel tempo, monitora i Key Performance Indicators che ti aiuteranno ad ottenere informazioni sull’impatto della tua campagna email. Le metriche più importanti da considerare sono:
- Tasso di apertura – indica se i tuoi oggetti sono coinvolgenti.
- Tasso di click – indica se il tuo contenuto è interessante e convincente per i lettori.
- Tassi di conversione – misura l’efficacia.
- Tasso di reclamo per spam e tasso di disiscrizione – entrambi indicano la qualità della tua lista mail e se ti stai allontanando dalla rilevanza che il tuo pubblico si aspetta.
- Tasso di rimbalzo – indica la qualità della tua lista di email e, se in crescita, può indicare che è arrivato il momento di fare una pulizia.
Il successo di una campagna di marketing si basa su metriche chiare e analisi dei dati. Con l’Email Marketing di SiteGround ottieni analisi immediate che aiutano a misurare il successo delle tue campagne.
Buttati e inizia la tua campagna di email marketing!
Per concludere, ricordiamo il punto chiave: Il successo nell’email marketing non deriva da una singola campagna ben performante. È l’effetto cumulativo di tutte le lezioni apprese e le strategie provate nel tempo.
Inizia a costruire le tue campagne con gli strumenti e le conoscenze apprese qui. Non esitare ad addentrarti nel mondo dell’email marketing – lo strumento di Email Marketing di SiteGround è intuitivo e alla portata di tutti.
Con queste risorse a disposizione, e ben equipaggiato grazie alla nostra Knowledge base sull’Email Marketing, sarai pronto a lasciare il segno. Il successo con l’email marketing è a disposizione di chi lo cerca, un’email dietro l’altra.

Nota: Questo articolo è stato pubblicato originariamente il 04/09/2024 da un autore diverso. È stato successivamente aggiornato, rivisto e ripubblicato da un altro autore per riflettere le informazioni più recenti.
Commenti ( 0 )
Grazie! Il tuo commento è trattenuto per moderazione e verrà pubblicato a breve, se correlato a questo articolo del blog. I commenti con richieste di assistenza o risoluzione problemi non verranno pubblicati. In tal caso, ti preghiamo di segnalarli tramite <а class="link--text" href="https://it.siteground.com/tutorial/guida-introduttiva-siteground/contattare-team-assistenza/" target="_blank">i nostri canali di comunicazione ufficiali.
Lascia un commento
Grazie! Il tuo commento è trattenuto per moderazione e verrà pubblicato a breve, se correlato a questo articolo del blog. I commenti con richieste di assistenza o risoluzione problemi non verranno pubblicati. In tal caso, ti preghiamo di segnalarli tramite <а class="link--text" href="https://it.siteground.com/tutorial/guida-introduttiva-siteground/contattare-team-assistenza/" target="_blank">i nostri canali di comunicazione ufficiali.