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Email Marketing

Newsletter: Cosa sono, come funzionano e come crearle

Aug 01, 2020 10 min di lettura Noel Nuccioni
illustrazione della creazione di una newsletter

Possiamo immaginare una newsletter come un filo di seta che collega la tua attività ai pensieri giornalieri dei tuoi clienti. Non si tratta di un’email una tantum, ma di un punto di contatto che si rinnova nel tempo, pensato per informare, ispirare o vendere, creando una relazione diretta e duratura con chi ti ha scelto.

Le newsletter ti permettono di parlare direttamente al tuo pubblico, nel momento giusto e con il messaggio giusto, costruendo fiducia, autorevolezza e portando a risultati concreti.

In questa guida ci immergiamo quindi nel mondo delle newsletter, scoprendo cosa sono, come funzionano e come crearle in modo strategico, dalla scelta degli strumenti fino all’analisi delle performance. Che tu stia iniziando ora o voglia migliorare le tue campagne esistenti, troverai suggerimenti pratici, esempi reali e consigli mirati per fare la differenza nella tua comunicazione.

Cos’è una newsletter

Una newsletter è una forma di email di marketing periodica inviata agli iscritti di una lista email – con un’iscrizione che avviene solitamente tramite un modulo sul sito web. Lo scopo di una newsletter è informare, aggiornare o mantenere il contatto con i clienti, i potenziali clienti o una community interessata a un determinato argomento.

A differenza delle email transazionali – quelle che confermano un ordine o segnalano un cambio dati nell’account – o delle email di recupero carrello, pensate per stimolare una vendita non conclusa, la newsletter ha uno scopo relazionale. Racconta, informa, coinvolge.

Per esempio, un brand di cosmetici potrebbe inviare una newsletter ogni due settimane con consigli di bellezza stagionali, storie sugli ingredienti usati nei prodotti e tutorial o contenuti educativi.

Altro aspetto da tenere a mente è che la newsletter viene sì inviata a una porzione ampia della lista contatti, ma grazie alla segmentazione può (e dovrebbe!) essere personalizzata in base ai fattori demografici degli iscritti o ai loro interessi. In questo modo, ogni destinatario riceve un contenuto più rilevante, più vicino a sé.

Insomma, le newsletter rappresentano uno strumento di relazione, un canale per costruire fiducia, trasmettere valore e – nel tempo – trasformare un lettore in un cliente fedele.

A cosa serve una newsletter

Una newsletter serve a informare, coinvolgere e fidelizzare i tuoi clienti. Essendo uno strumento di comunicazione diretto, potente e soprattutto misurabile, può trasformarsi in un vero e proprio alleato strategico per il tuo business. Vediamo come.

Innanzitutto, una newsletter informa. È il mezzo ideale per aggiornare i tuoi iscritti su novità aziendali, lanci di nuovi prodotti, aperture di nuovi punti vendita, ma anche saldi stagionali e modifiche a termini e condizioni.

Ma attraverso una newsletter, il suo tono di voce, la sua grafica, la scelta dei contenuti, puoi comunicare la tua identità di brand, i tuoi valori, il tuo modo di lavorare. Racconta il dietro le quinte della tua attività, condividi la tua visione, rispondi ai dubbi più frequenti dei clienti. Tutto questo crea un rapporto autentico, umano, che nel tempo si trasforma in fiducia.

Un cliente che si sente compreso, valorizzato, ascoltato è molto più propenso ad acquistare di nuovo, a parlare bene di te, a restare.

Un altro grande vantaggio è che le newsletter, come dicevamo, sono misurabili.

Il click-through-rate, l’open rate, e tutte le altre metriche digitali relative all’email marketing ti permettono di capire cosa funziona e cosa no e affinare le tue strategie per migliorare le performance delle tue campagne nel tempo.

Come creare una newsletter

Per creare una newsletter efficace avremo bisogno di una strategia chiara, un design curato e contenuti pensati per coinvolgere il pubblico giusto al momento giusto. Ad ogni dettaglio – dalla lista dei contatti fino all’oggetto dell’email – va dato il giusto peso.

In questa sezione ti guideremo passo dopo passo attraverso tutti gli elementi fondamentali per progettare e realizzare una newsletter di successo: dalla scelta della piattaforma e la segmentazione del pubblico, alla scrittura dei contenuti, fino all’analisi dei risultati. 

Lista riassuntiva su come creare una newsletter. I passi menzionati sono: Scegli la piattaforma giusta, crea una buona mailing list, crea un calendario, scrivi i contenuti, scegli il design, ispirati da altre newsletter, programma gli invii, analizza e perfeziona.

1. Scegli una piattaforma di email marketing

Il primo passo per creare una newsletter di qualsiasi tipo è scegliere la giusta piattaforma di email marketing. Questo è uno strumento indispensabile che ti permetterà di gestire gli invii, creare i contenuti, automatizzare le comunicazioni e analizzare i risultati.

Sceglierne una è un po’ come scegliere un compagno per un lungo viaggio. Deve essere affidabile, intuitiva, e in grado di crescere con te. Ecco cosa valutare:

  • Facilità d’uso: Scegli una piattaforma intuitiva, con interfacce chiare e un buon supporto clienti, anche per chi non è un esperto. Creare una newsletter non deve diventare un lavoro a tempo pieno.
  • Personalizzazione: Verifica che la piattaforma offra modelli personalizzabili, possibilità di aggiungere il tuo logo, modificare colori, font e layout per creare un’esperienza coerente con la tua identità di brand.
  • Automazioni: È indispensabile che la piattaforma ti permetta di creare workflow automatici per risparmiare tempo e aumentare l’efficacia.
  • Scalabilità: Anche se inizi in piccolo, devi poter pensare in grande. Scegli uno strumento che possa crescere con la tua lista contatti, supportando volumi sempre maggiori. 
  • Funzionalità report e analisi: Aperture, click, disiscrizioni, tasso di conversione – ogni dato è un tassello per migliorare.
  • Conformità normativa al GDPR (per l’Europa) e al CAN-SPAM (Stati Uniti). Una buona piattaforma offre strumenti per la gestione del consenso, link di disiscrizione obbligatori, e il tracciamento del comportamento degli utenti nel rispetto della privacy.
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2. Crea una mailing list di qualità

Una newsletter efficace nasce da una mailing list di qualità. Non si tratta di avere tanti contatti, ma di avere utenti realmente interessati ai tuoi contenuti, ai tuoi prodotti o servizi. 

Una lista troppo generica, con contatti non coinvolti o addirittura disinteressati, può danneggiare la tua reputazione online. Questo significherebbe un aumento delle disiscrizioni, un calo dei tassi di apertura, o addirittura la segnalazione delle tue mail. Se ti interessa un approfondimento su come evitare di finire nella cartella spam, ti consigliamo di fare un salto a leggere l’articolo linkato.

Ecco come costruire una mailing list solida e sostenibile nel tempo:

  • Integra un modulo di iscrizione nel tuo sito, in modo che gli utenti realmente interessati si iscrivano alla tua lista email. Puoi chiedere al tuo sviluppatore oppure usare plugin WordPress gratuiti come quello per la lead generation di SiteGround.
  • Offri un incentivo di valore in cambio del suo tempo e della sua fiducia. Per esempio uno sconto sul primo acquisto, una guida gratuita, l’accesso anticipato a prodotti o eventi o contenuti esclusivi riservati agli iscritti.
  • Usa il double opt-in: dopo l’iscrizione sul sito l’utente riceve un messaggio di conferma per completare l’iscrizione. Questo processo assicura l’interesse genuino degli iscritti e riduce errori, iscrizioni fittizie e reclami.
  • Non comprare mai liste email. Spesso si tratta di contatti non profilati, che non hanno dato il consenso esplicito, e che potrebbero segnalarti come spam. Rischi danni alla reputazione del dominio, penalizzazioni e zero risultati concreti.
  • Raccogli iscrizioni anche offline. Per esempio nel tuo negozio fisico, con un tablet o un modulo cartaceo, durante eventi o fiere, nei webinar o workshop che organizzi, magari con un form da compilare alla fine della sessione.
  • Mantieni la lista pulita e aggiornata. Rimuovi periodicamente i contatti inattivi, correggi gli indirizzi errati, e segmenta gli utenti in base ai loro comportamenti (acquisti, aperture, click).
  • Offri sempre la possibilità di disiscriversi in link o bottoni chiari. Non solo è obbligatorio per legge, ma mantiene anche una buona qualità della lista e mostra rispetto per gli iscritti. Lo Strumento di Email Marketing di SiteGround, per esempio, include il bottone di disiscrizione automaticamente in tutte le mail.

3. Crea un calendario

Una newsletter di successo ha bisogno di pianificazione attenta. Creare un calendario editoriale ti aiuta a mantenere la coerenza, a evitare sovrapposizioni con altre attività di marketing e a offrire contenuti realmente utili, nel momento giusto. Vediamo come costruirlo.

1. Segna date e momenti chiave importanti per il tuo business, come festività rilevanti (Natale, Pasqua, Black Friday, saldi stagionali), eventi aziendali (lanci di prodotti, anniversari, promozioni speciali), e scadenze significative (fine campagne, chiusure, cambi di orario).

2. Mappa il percorso del cliente, le tappe che un potenziale cliente attraverserà prima di acquistare e dopo. In base a queste, determina che tipo di comunicazione può accompagnarlo in ogni fase.

Illustrazione che rappresenta le tappe del customer journey. Sono: awareness, consideration, decision, onboarding ed education, upsell e cross-sell, retention, loyalty, advocacy, re-engagement

3. Coordina le newsletter con gli altri canali: assicurati che il tuo calendario sia allineato con il piano editoriale del blog, dei social media, e di eventuali annunci pubblicitari o promozioni. Ad esempio, se stai lanciando una nuova collezione, puoi pubblicare un teaser sui social, un articolo sul blog che approfondisce il concept, e infine inviare una newsletter esclusiva agli iscritti con un’anteprima o un codice sconto.

4. Decidi la frequenza giusta. Non esiste una regola universale, ma per iniziare, una o due volte al mese è un buon punto di partenza. Se hai molto da raccontare, invece puoi valutare una frequenza settimanale o bisettimanale. L’importante è essere costanti, senza risultare invadenti.

4. Scrivi i contenuti

In una buona newsletter, ogni parola deve avere il suo peso, ogni elemento la sua funzione: attrarre, coinvolgere, convertire. Se vuoi approfondire come scrivere una mail che venga davvero letta puoi leggere il nostro articolo, ma qui di seguito facciamo un sunto dei punti salienti:

  • L’oggetto, la tua prima (e forse unica) occasione per catturare l’attenzione e convincere l’utente ad aprire. Usa un tono diretto, curioso, magari con una domanda o una promessa chiara. Evita frasi generiche come “Newsletter di luglio”.
  • Il corpo deve rispondere ai bisogni reali del tuo pubblico. Cosa interessa agli iscritti? Cosa può migliorargli la vita o il lavoro? Usa un linguaggio sincero e amichevole, ma sempre personalizzato per i vari segmenti. Ricorda che le piattaforme di email marketing migliori, come lo strumento di SiteGround, integrano funzionalità AI per aiutarti a scrivere con il tono giusto.
  • Mantieni la struttura immediata con paragrafi brevi, punti elenco e uso sapiente del grassetto.
  • CTA ben visibile, chiara e irresistibile. Tieni sempre a mente il suo obiettivo – scoprire un prodotto, leggere un articolo, iscriversi a un evento. Usa verbi d’azione e formule persuasive per invitare a queste azioni: “Scopri l’offerta”, “Leggi la guida completa”, “Prenota ora il tuo posto”.
  • Stile e tono devono riflettere il tuo brand: il linguaggio, il tono, la firma finale devono tutti mostrare coerenza.
  • Usa i link per assicurarti che ogni newsletter sia un ponte verso i tuoi contenuti: articoli del blog, schede prodotto, eventi, pagine di atterraggio, profili social. I link devono essere ben posizionati, le icone social visibili (magari nel footer), e ogni collegamento deve portare a una pagina coerente con quanto annunciato.
  • Non dimenticare mai di includere il link per disiscriversi in fondo all’email. Non solo è un obbligo legale, ma anche un gesto di trasparenza che aumenta la tua credibilità.

5. Scegli un design per la tua newsletter

Adesso che hai degli ottimi contenuti che informano, devi trovare un design che catturi lo sguardo. Come tutto il resto, anche il design della tua newsletter deve essere coerente con l’identità visiva del tuo brand, riconoscibile a colpo d’occhio, e allo stesso tempo piacevole da leggere su ogni dispositivo.

  • Scegli una palette coerente con i colori del tuo logo, del tuo sito, del tuo universo visivo. Non serve esagerare: due o tre colori bastano per creare riconoscibilità e guidare l’occhio. Ricorda di usare un buon contrasto per mettere in evidenza titoli, CTA, o promozioni.
Illustrazione schematica che mostra 4 esempi dove il contrasto tra sfondo e caratteri non è sufficiente e altri 4 dove il contrasto è sufficiente.
  • Il layout e le forme contano sia per mantenere la coerenza visiva che per far respirare il contenuto. Distribuisci bene gli spazi vuoti, inserisci margini generosi.
  • Usa una selezione di font costante tra le varie mail, e stabilisci una gerarchia visiva chiara. 
  • Aggiungi immagini o illustrazioni solo se rafforzano il messaggio, evitando di appesantire: ogni elemento visivo deve avere uno scopo, non solo un ruolo decorativo.
  • Mobile first: oltre il 60% delle email viene aperto da smartphone. Il design deve quindi essere responsive, con testi leggibili anche su schermi piccoli, immagini leggere e ridimensionabili, pulsanti ben distanziati e facilmente cliccabili con un dito. Anche questa funzionalità è automaticamente integrata nell’Email Marketing di SiteGround.

6. Prendi ispirazione da altri esempi di newsletter

A volte, il modo migliore per capire come strutturare una newsletter efficace è osservare chi lo sta già facendo bene. Analizzare esempi concreti di email marketing ti permette di cogliere spunti di design, tono, organizzazione dei contenuti e approccio narrativo. Di seguito trovi tre newsletter realizzate con lo Strumento di Email Marketing di SiteGround, ciascuna con una personalità distinta e un obiettivo chiaro.

screenshot di una newsletter di aggiornamento per il mondo del design digitale

Questa è una newsletter pensata per chi lavora nel mondo del digitale e vuole restare aggiornato. Il design vivace e accattivante cattura l’attenzione fin dal primo scroll, mentre il contenuto è curato e immediatamente utile: suggerimenti tecnici, strategie SEO e nuove tendenze (come la ricerca vocale o la grafica 3D) sono organizzati con chiarezza e accompagnati da CTA efficaci. Ottimo esempio di come un contenuto informativo possa essere reso coinvolgente grazie a un layout semplice ma dinamico.

screenshot di una newsletter educativa sull'interior design

Ecco un esempio raffinato di contenuto educativo. Il tono è più morbido e descrittivo, perfetto per un pubblico interessato all’interior design. Il layout è pulito, con sezioni ben distinte e un uso equilibrato delle immagini. Ogni parte della newsletter accompagna il lettore in un viaggio a tre tappe, dimostrando come una struttura ordinata possa valorizzare un contenuto ricco senza appesantirlo.

screenshot di una newsletter che mostra un catalogo di borse

Questa newsletter adotta un approccio narrativo visivo: colori forti, fotografie ben scelte e un copy semplicissimo e diretto. Ogni sezione è costruita attorno a un prodotto specifico, con descrizioni brevi ma persuasive e punti elenco che evidenziano i benefici reali per l’utente. La coerenza visiva e la ripetizione strategica delle CTA guidano il lettore lungo un percorso fluido, senza frizioni.

7. Programma gli invii

Anche la miglior newsletter, se spedita nel momento sbagliato, può perdersi nella casella di posta: la tempistica è una componente essenziale. Usa gli strumenti statistici, il buon senso e l’osservazione per capire quando il tuo pubblico può e vuole essere raggiunto.

Nel B2C, per esempio, i tassi di apertura tendono a salire intorno alla pausa pranzo o nel tardo pomeriggio e sera, quando le persone staccano dal lavoro e controllano il telefono.
Se fai marketing nel mondo B2B, invece, conviene restare entro l’orario lavorativo: le ore centrali della giornata funzionano bene, mentre è sconsigliato inviare nel weekend, quando le caselle di posta aziendali vengono spesso ignorate.

I giorni centrali della settimana, come martedì, mercoledì e giovedì, si rivelano spesso i più efficaci, mentre il lunedì è troppo carico e il venerdì troppo distratto.

Ciò non toglie che ogni pubblico abbia le sue abitudini. È qui che entrano in gioco i test A/B. Invia lo stesso contenuto in due orari diversi a due segmenti simili della tua lista, e osserva quale performa meglio. In poco tempo, potrai costruire un programma orario su misura per i tuoi lettori.

Una volta stabilito l’orario, è fondamentale pensare all’ automatizzazione delle sequenze, per non dover inviare manualmente le mail. Puoi (e dovresti) creare flussi automatizzati che seguano il viaggio del cliente. Per esempio:

  • Mail di benvenuto subito dopo l’iscrizione,
  • Reminder dopo qualche giorno senza interazione,
  • Contenuti di valore dopo un acquisto per rafforzare il legame.
  • Promozioni, offerte e inviti stagionali secondo il calendario eventi

8. Analizza i dati e aggiusta il tiro

Una newsletter ben costruita non si esaurisce con l’invio. È solo l’inizio del dialogo.
Ed è attraverso l’analisi che possiamo capire se quel dialogo ha davvero preso vita.

Una volta che avrai una mailing list valida, un calendario completo, un programma automatizzato per inviare newsletter con contenuti interessanti e un design seducente, sarà arrivato il momento di lavorare sui dettagli. Per migliorare, dovrai osservare, ascoltare, misurare, leggere i segnali di chi apre – o ignora – le tue email.

Comincia con le metriche di email marketing fondamentali:

  • Tasso di apertura: quante persone hanno aperto l’email? È un indicatore della forza dell’oggetto e del momento di invio.
  • Click-through rate (CTR): quante hanno cliccato sui link? Questo ti dice se il contenuto ha suscitato interesse.
  • Tasso di rimbalzo: quante email non sono arrivate a destinazione? Un tasso alto può indicare una lista poco curata.
  • Tasso di conversione: quanti hanno compiuto l’azione desiderata (acquisto, iscrizione, download)? È il dato che più direttamente riflette l’efficacia della tua newsletter e delle CTA.

Ma per ottenere qualcosa di concreto, dovrai stabilire traguardi misurabili e confrontare i tuoi dati. Potresti utilizzare i benchmark del settore, o stabilire i tuoi propri obiettivi a seconda delle tue performance passate. Per esempio, aumentare le aperture del 10% nei prossimi tre mesi, o magari raddoppiare i click rispetto alla campagna precedente.

Ogni dato raccolto è una finestra sul comportamento del tuo lettore, e ti permette non solo di perfezionare i contenuti (CTA, oggetto, argomento), ma anche di capire se stai comunicando troppo spesso (potrebbe essere questo il caso se ricevi molte disiscrizioni) o di segmentare ulteriormente il tuo pubblico.

Infine, non dimenticare i test A/B, tuoi alleati più preziosi. Cambia un elemento alla volta – un oggetto, un’immagine, un giorno della settimana – e scopri cosa funziona davvero, con metodo e pazienza. Tenendo a mente degli obiettivi chiari, potrai capire se stai avanzando nella direzione giusta.

Consigli finali per creare una newsletter efficace

In questo articolo abbiamo visto cos’è una newsletter, cosa la distingue da altri tipi di email marketing, e come crearne una efficace attraverso la scelta di piattaforma, calendario, contenuti, design, automatizzazioni e analisi. E abbiamo visto come non è solo questione di strumenti, ma di intenzione, di osservazione e di cura.

Ogni newsletter inviata deve offrire valore, coerenza e rispetto per l’attenzione di chi ti legge, quindi prima di concludere, ecco alcuni consigli da tenere sempre a mente:

  • Pensa come il tuo lettore: entra nella sua giornata, nei suoi dubbi, nei suoi desideri. Offrigli qualcosa che valga davvero il tempo speso a leggerti.
  • Non temere di sperimentare: il bello del digitale è che tutto si può misurare, testare, migliorare. Ogni errore è un passo avanti, se sai cosa farne.
  • Punta sempre alla qualità: nella grafica, nei testi, nei contenuti. Una newsletter ben fatta è uno specchio della tua professionalità.

Se hai bisogno di uno strumento solido, intuitivo e completo per iniziare (o migliorare) la tua strategia, puoi provare lo Strumento di Email Marketing di SiteGround, pensato per semplificare ogni fase, dalla creazione delle newsletter all’analisi dei risultati.

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NOTA: Questo articolo è stato pubblicato originariamente il 07/08/2020 da un autore diverso. È stato successivamente aggiornato, rivisto e ripubblicato da un altro autore per riflettere le informazioni più recenti.

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Noel Nuccioni

Content Writer

Se non sta rincorrendo la frase perfetta, si sta probabilmente dedicando alle sue attività preferite: il viaggio e il cibo (preparazione e consumo). Ama imparare cose nuove - la piu recente è la programmazione - e passare il tempo all’aperto.

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