Tipologie di hosting: differenze chiave e come sceglierlo

Tipologie di hosting: differenze chiave e come sceglierlo

Quando stai costruendo la tua presenza online, una delle prime decisioni che dovrai prendere è quella di scegliere il giusto tipo di hosting per il tuo sito. Con così tante opzioni disponibili, è facile essere sopraffatti dal gergo tecnico e dalle differenze tra i servizi di hosting. Quali sono i diversi tipi di web hosting e, soprattutto, come si fa a sapere qual è il più adatto al proprio sito web?

Ci sono molte informazioni online sull’hosting, ma molti di questi termini possono creare confusione, in quanto i confini tra i diversi tipi di hosting sono poco netti. In questo articolo li suddivideremo in modo chiaro e spiegheremo le differenze, in modo che tu possa scegliere facilmente quello giusto per le tue esigenze specifiche e il tuo caso d’uso. Che tu stia lanciando un sito di una piccola impresa, un negozio online o un blog personale, questa guida ti aiuterà a decidere con sicurezza l’hosting di cui hai bisogno, senza stress!

Perché scegliere il giusto tipo di hosting è fondamentale?

Esistono diversi tipi di web hosting, ma prima di entrare nello specifico è importante capire quanto sia cruciale per il tuo sito web la scelta del giusto hosting. L’hosting non è solo il “luogo in cui è ospitato il tuo sito”. 

Scegliere l’hosting giusto può fare molto di più che aumentare la velocità e la stabilità del tuo sito web. Può snellire il tuo flusso di lavoro e ridurre i costi grazie a molte funzioni automatizzate. Le configurazioni con un solo click e gli aggiornamenti automatici, ad esempio, semplificano il processo di creazione del sito nonché il suo continuo aggiornamento.

Gli strumenti di sicurezza, come i backup giornalieri e le soluzioni di protezione integrate, salvaguardano i dati e ti danno tranquillità, in quanto ti aiutano a evitare costosi tempi di inattività o perdite di dati. E soluzioni come la CDN e gli strumenti di caching possono contribuire a migliorare l’esperienza dell’utente, riducendo i tempi di caricamento del sito e velocizzandolo. 

Esistono molte altre soluzioni e servizi aggiuntivi che un hosting può fornire, quindi la scelta di un fornitore affidabile è fondamentale. Se sei agli inizi, vale la pena di esaminare attentamente le opzioni di hosting, perché possono influenzare il successo del tuo sito e, di conseguenza, della tua attività.

Tipi di hosting in base alla configurazione del server 

Quando si parla di tipi di hosting, è utile innanzitutto sapere che i servizi di hosting possono essere classificati in base a due fattori principali: la configurazione del server (come vengono allocate le risorse) e gli ulteriori servizi aggiuntivi che il provider di hosting può offrire. Diamo innanzitutto un’occhiata ai tipi di hosting in base alla configurazione del server.

In generale, esistono quattro tipi principali di hosting: 

  • Hosting condiviso
  • Hosting VPS (Virtual Private Server) 
  • Hosting cloud
  • Hosting dedicato
tipologie di hosting

1. Hosting condiviso

L’hosting condiviso, spesso chiamato “web hosting”, è uno dei tipi di hosting più popolari perché è conveniente, facile da usare e include un certo livello di servizi gestiti per aiutare l’utente. Con l’hosting condiviso, più siti web sono ospitati sullo stesso server fisico, condividendo risorse come CPU, RAM e spazio su disco. 

In genere, l’hosting condiviso è considerato la forma più economica di hosting, ed è per questo che è anche la più utilizzata, ma come vedrai più avanti in questo articolo, il prezzo della soluzione di hosting dipende soprattutto dal servizio aggiunto. Quindi aspetta un attimo prima di dare un giudizio.

Uno dei maggiori vantaggi del servizio condiviso è che non sono necessarie molte conoscenze tecniche per utilizzarlo. I server sono preconfigurati dal provider di hosting con tutto il software necessario per il funzionamento del server e con strumenti che consentono di accedere allo spazio e alle risorse allocate sulla macchina.

Uno dei principali svantaggi dell’hosting condiviso è il fatto che il tuo sito web non riceve una quota dedicata delle risorse del server. Ciò significa che se hai 100 siti sulla stessa macchina e uno di essi è molto trafficato (o subisce un attacco DDOS o di altro tipo), il sito in questione potrebbe consumare tutte le risorse del server per un certo periodo di tempo, senza lasciare nulla agli altri siti. 

Ciò significa che il tuo sito diventerebbe poco reattivo, o addirittura andrebbe in blocco, solo perché uno dei tuoi coinquilini ha abusato della CPU o della RAM della macchina. Naturalmente, buoni provider di hosting non permetterebbero mai che ciò avvenga in modo così estremo, ma il fatto resta che la disponibilità del tuo sito dipende dal modo in cui gli altri siti utilizzano il servizio di hosting condiviso. 

L’hosting condiviso è in genere una scelta eccellente per le imprese o i privati che hanno appena iniziato a creare i loro siti web, o per i siti più statici che non richiedono grandi risorse dal server, anche mentre il loro traffico e la loro popolarità crescono. Tuttavia, come vedremo in seguito, l’hosting condiviso può funzionare bene anche per i negozi online dinamici e i siti ad alto traffico, se i servizi gestiti inclusi offrono soluzioni di ottimizzazione e prestazioni integrate. 

Ad esempio, SiteGround offre piani di hosting condiviso che variano in termini di caratteristiche e risorse del server ad essi dedicate. Infatti sui piani GrowBig e soprattutto GoGeek, SiteGround ospita con successo molti negozi online grazie alle maggiori risorse del server assegnate a questi account, alla tecnologia di caching intelligente applicata ai negozi e alle soluzioni integrate di ottimizzazione delle prestazioni.

2. Hosting VPS (Virtual Private Server)

Il server privato virtuale (VPS) è un altro tipo di hosting in cui si condivide un server fisico con altri utenti, ma con una quota dedicata di risorse quali spazio, CPU e RAM. Utilizzando la tecnologia di virtualizzazione, l’hosting VPS divide un server in più ambienti virtuali, dando a ciascun cliente la propria porzione dedicata di risorse, come CPU, RAM e spazio su disco. Questa configurazione significa che, pur condividendo l’hardware del server con altri utenti, il tuo hosting rimane isolato e le tue risorse sono garantite, il che lo rende generalmente un’opzione più costosa rispetto all’hosting condiviso, ma più conveniente rispetto a un server dedicato. Con la comparsa di soluzioni di hosting cloud di massa che offrono risorse scalabili e flessibili, la tecnologia dei server VPS sta diventando obsoleta. 

3. Hosting cloud

Quando si pensa al “cloud”, probabilmente si pensa a Google Cloud e Amazon, grandi nomi con enormi data center e complessi configuratori di servizi. Ebbene, il cloud hosting non è più un privilegio per i DevOps tecnicamente esperti e per le grandi aziende che pagano fior di quattrini per l’infrastruttura. Il cloud hosting è diventato un servizio di largo consumo che anche i piccoli siti web senza un team di ingegneri possono sottoscrivere comodamente.

Che cos’è l’hosting cloud? Questo tipo di hosting utilizza una rete di server interconnessi, che condividono virtualmente la CPU, la RAM e lo spazio, creando un alto livello di ridondanza del servizio e di scalabilità delle risorse. Con l’hosting cloud, le risorse possono essere modificate rapidamente, il che significa che è possibile aumentare o diminuire le risorse in base alle esigenze del sito web in pochi secondi. L’aggiornamento non richiede l’aggiunta fisica di un disco rigido o di una scheda di memoria e non comporta il riavvio delle macchine: è sufficiente richiedere una quantità maggiore di ciò che è già presente nel cloud. 

Il vantaggio principale, oltre alla scalabilità, è la ridondanza. Anche se una delle macchine nel cloud si guasta (succede più spesso di quanto si pensi), le altre macchine subentrano e continuano a fornire il servizio. Ciò significa che il tuo sito web non subirà interruzioni e che otterrai il massimo livello di ridondanza e disponibilità rispetto a tutte le altre configurazioni di hosting standard.

L’aspetto negativo della sottoscrizione a un piano di hosting cloud o VPS è che è necessario sapere in anticipo di quanta CPU, RAM e spazio si ha bisogno affinché il sito venga servito correttamente. Mentre l’hosting cloud ha un rimedio a questo problema con l’opzione di scalatura molto rapida o addirittura automatica, la VPS non offre questa possibilità. 

A differenza dell’hosting condiviso, su una VPS o hosting cloud senza scalatura automatica, un picco di traffico improvviso potrebbe rendere il tuo sito non reattivo se ha temporaneamente bisogno di più CPU o RAM, in quanto raggiungerebbe i suoi limiti rigidi. Con l’hosting condiviso, invece, il tuo sito può attingere a un bacino più ampio di risorse del server, il che significa che il sito di qualcun altro potrebbe rallentare, permettendo al tuo di rimanere online.

4. Hosting dedicato

Un altro tipo principale di hosting è l’hosting dedicato, che prevede l’affitto di un intero server esclusivamente per te, fornendoti così l’accesso a tutte le risorse del server

A differenza dei server virtuali, con questo tipo di hosting si ottengono le prestazioni di una macchina dedicata, che li rende adatti a scenari specifici ad alta domanda. Questo tipo di hosting è progettato per siti web che richiedono una notevole potenza di elaborazione. Chiaramente, l’hosting dedicato è l’opzione più costosa di tutte, con o senza servizio gestito. 

I server dedicati sono disponibili sia gestiti che non gestiti. Molti esperti tecnici e aziende affittano i server dedicati come bare metal (un server fisico dedicato con accesso diretto all’hardware) per aggiungere il software di loro scelta, spesso sperimentando la configurazione e le impostazioni per ottenere prestazioni specifiche. Per le aziende più piccole e per i clienti meno esperti di tecnologia, si dovrebbe cercare un server dedicato gestito.

Tipi di hosting in base ai servizi aggiunti 

Oltre a scegliere la giusta configurazione del server, l’hosting può variare in modo significativo anche per quanto riguarda il livello dei servizi aggiuntivi offerti (funzionalità, strumenti, interfacce di gestione, supporto). Tutti i principali tipi di hosting (condivisi, VPS, cloud o dedicati) sono solitamente dotati di servizi di manutenzione e assistenza, che variano a seconda del fornitore di hosting e dei suoi pacchetti.

Hosting gestito vs non gestito 

In termini di servizi, l’hosting si divide generalmente in due categorie principali: hosting gestito e hosting non gestito. Con l’hosting gestito, il provider installa e gestisce il software essenziale del server, come il server web Apache, il sistema operativo Linux, MySQL, PHP e cPanel, e si occupa anche della configurazione e della manutenzione del server. Sono disponibili anche servizi aggiuntivi come installazioni di applicazioni, backup, soluzioni per la sicurezza e le prestazioni e supporto personalizzato per applicazioni CMS specifiche come WordPress o Joomla, ma possono variare a seconda dell’hosting e del prezzo del pacchetto selezionato.  

Utilizzare un servizio gestito esonera l’utente da gran parte delle responsabilità tecniche, rendendo l’hosting gestito un’ottima soluzione per gli utenti che non hanno conoscenze tecniche specifiche o che vogliono concentrarsi su altri aspetti del proprio sito web. 

Al contrario, l’hosting non gestito lascia tutte queste responsabilità nelle mani dell’utente, offrendo maggiore controllo e flessibilità, ma richiedendo competenze tecniche. Quest’opzione è spesso adatta agli sviluppatori o alle aziende che dispongono di personale informatico dedicato per gestire e ottimizzare il server. 

L’hosting condiviso è l’unica eccezione, in quanto viene sempre fornito con un livello di servizio gestito per impostazione predefinita. Questo perché gli ambienti condivisi richiedono una supervisione costante da parte del provider per garantire la stabilità e la sicurezza di tutti gli utenti del server.

⚠️ Importante

Ricorda che ogni piano di hosting, gestito o non gestito, è progettato per soddisfare casi d’uso diversi, dalla semplicità e facilità d’uso al pieno controllo e alla personalizzazione. Ecco perché è fondamentale scegliere il tipo di hosting più adatto alle proprie esigenze.

Diamo ora un’occhiata più da vicino alle opzioni di web hosting sulla base dei servizi aggiuntivi offerti in combinazione con la configurazione del server, nonché delle esigenze e dei casi d’uso specifici.

Hosting ottimizzato per applicazioni specifiche (hosting WordPress gestito)

Per ospitare applicazioni specifiche di gestione dei contenuti (come i popolari WordPress, Joomla, Drupal, Moodle e altri ancora) è necessario che l’ambiente di hosting sia ottimizzato per supportare i requisiti tecnici specifici e le esigenze di prestazioni dell’applicazione scelta. Con questo tipo di hosting, puoi star certo che il tuo provider supporta pienamente l’applicazione, spesso migliorandola con funzionalità e strumenti unici e personalizzati.

Con l’hosting gestito per applicazioni specifiche, ottieni anche un ambiente di hosting progettato per aiutare la piattaforma scelta a prosperare. Che tu stia usando WordPress, Joomla o un’altra piattaforma, l’hosting gestito per applicazioni specifiche ti offre convenienza, affidabilità e prestazioni ottimizzate per il tuo CMS.

Hosting WordPress gestito

Ad esempio, l’hosting WordPress gestito si occupa dell’intera gestione del server e delle applicazioni, in modo che tu possa concentrarti sui contenuti del tuo sito web e sulla crescita della tua attività piuttosto che sulla manutenzione dell’applicazione. Ciò significa che il fornitore di hosting gestisce attività essenziali come la manutenzione del server, gli aggiornamenti del core di WordPress e dei plugin, le patch di sicurezza in caso di exploit, le soluzioni per migliorare le prestazioni e offre strumenti che facilitano il flusso di lavoro degli utenti di WordPress.

SiteGround offre un hosting WordPress gestito ultraveloce e pieno di funzionalità, quindi una soluzione ottimale per i siti WordPress. Oltre a funzionalità come l’autoinstallazione automatica di WordPress, le migrazioni automatiche e gli aggiornamenti automatici, offriamo ottimizzazioni delle prestazioni pronte all’uso, incremento della sicurezza con un click e tutta una serie di strumenti avanzati per la gestione senza fatica di WordPress.  

Hosting WooCommerce 

L’hosting WooCommerce è progettato specificamente per i negozi online costruiti con WordPress e il suo plugin WooCommerce. L’hosting WooCommerce fornisce una serie di strumenti specializzati e di interfacce di facile utilizzo orientate alla gestione delle esigenze dei clienti che utilizzano WooCommerce per i loro negozi.

La particolarità dei negozi online è che sono molto dinamici, ovvero ogni visitatore del sito e ogni ordine che tenta di inviare richiede query PHP e del database che sono univoche e non possono essere memorizzate nella cache, cosa che normalmente può essere fatta con siti più statici. Questo rende i negozi online più pesanti dal punto di vista delle risorse e bisognosi di ulteriori ottimizzazioni a livello di server e di applicazione. Senza queste ottimizzazioni, il sito può diventare significativamente più lento, causando un’esperienza utente scadente e in ultima analisi una potenziale perdita di conversioni.

Con la crescita del negozio, questo tipo di hosting offre spesso opzioni per gestire l’aumento del traffico senza intoppi, consentendoti di concentrarti sull’espansione dell’attività senza preoccuparti dei problemi di prestazioni. 

🛍️Con l’hosting WooCommerce di SiteGround, che è super facile da usare, hai tutto il necessario per un negozio di successo. Progettato per la semplicità e la velocità, viene fornito con WordPress, il plugin WooCommerce e il tema Storefront preinstallati, in modo da poter iniziare fin da subito a vendere. Goditi gli aggiornamenti automatici, la tecnologia per aumentare la velocità e le funzioni essenziali di sicurezza, tutte opzioni concepite per far funzionare il tuo negozio senza problemi e in modo sicuro.

Hosting email

L’hosting per le mail è un altro tipo di hosting specializzato che si concentra sul servizio di posta elettronica che viene fornito in aggiunta alla configurazione del server principale. L’hosting email dedica le risorse del server esclusivamente alla gestione degli indirizzi email, delle comunicazioni, dello spazio di archiviazione e delle funzionalità. 

Oltre alla configurazione di base del server, i pacchetti di hosting email includono servizi come SMTP per l’invio di email, POP che consente agli utenti di scaricare le email dal server al proprio dispositivo locale per l’accesso offline e IMAP, ovvero un protocollo utilizzato per la ricezione delle email che consente agli utenti di accedere e gestire le proprie email da più dispositivi. Questi protocolli assicurano che il servizio di posta elettronica sia accessibile, dal computer, telefono o altri dispositivi, e che possa essere sincronizzato tra le varie piattaforme.

Le caratteristiche principali dell’hosting email sono la sicurezza avanzata e le misure anti-spam progettate per proteggere la tua casella di posta e la tua reputazione. I provider di hosting email di solito implementano strumenti avanzati di filtraggio e scansione per bloccare lo spam, rilevare il malware e prevenire gli attacchi di phishing. Questi livelli di sicurezza contribuiscono a garantire la sicurezza delle comunicazioni in entrata e in uscita e la protezione delle informazioni aziendali sensibili.

L’hosting email può essere un servizio a sé stante, oppure può far parte di un pacchetto. Ad esempio, SiteGround offre un servizio di posta elettronica gratuito in tutti i suoi piani di hosting, anche nei piani WordPress gestiti, che dà la possibilità di creare un numero illimitato di account (indirizzi) email col dominio del tuo sito, di utilizzare la webmail da qualsiasi dispositivo, di impostare risposte automatiche e molto altro ancora. La cosa positiva è che non ha costi aggiuntivi, ma è incluso nel pacchetto.

Hosting Rivenditori

L’hosting per rivenditori è un tipo di hosting con servizi aggiuntivi, progettato per individui o aziende che hanno bisogno di gestire più siti web fornendo al contempo servizi di hosting ai propri clienti come parte di un’offerta più ampia. Questo tipo di hosting è popolare soprattutto tra gli sviluppatori, i freelance e le agenzie web. 

In sostanza, l’hosting per rivenditori funziona su configurazioni condivise, VPS, cloud o dedicate, consentendoti di creare più account di hosting per i tuoi clienti, utilizzando configurazioni standard o pacchetti di risorse personalizzati in base alle loro esigenze. Naturalmente, dipende dal tipo di rivendita che si desidera realizzare e dalla flessibilità di cui si ha bisogno. 

Alcuni hosting offrono sconti per i clienti che pagano in anticipo o creano più account di hosting condiviso, che poi il cliente rivende a prezzo normale o personalizzato ai propri clienti finali – una forma di rivendita molto standard. Le soluzioni più sofisticate, tuttavia, consentono al rivenditore di creare più account cliente all’interno dello stesso piano di hosting. Questo avviene solitamente su configurazioni di server VPS, cloud o dedicati. 

Uno dei principali vantaggi dell’hosting per rivenditori è che permette di acquistare risorse di hosting da un provider e poi rivenderle con il proprio marchio. Questo è solitamente chiamato rivendita “white-label”, ed è un modello consente di creare un’impresa di hosting senza dover gestire i server, ma occupandosi solo dell’assistenza ai clienti. Si può beneficiare dell’esperienza tecnica del provider di hosting e allo stesso tempo creare un’esperienza di marchio unica per i propri clienti.

Mentre si è responsabili dell’assistenza ai propri clienti, la gestione del backend, compresa la manutenzione del server, gli aggiornamenti di sicurezza e l’ottimizzazione delle prestazioni, è affidata all’hosting. È importante scegliere un provider di hosting affidabile, poiché le prestazioni, la sicurezza e l’affidabilità del servizio avranno un impatto diretto sulla soddisfazione dei clienti.

SiteGround offre un servizio di rivendita col suo GoGeek (piano condiviso) e i suoi piani cloud, dove i rivenditori possono creare un numero illimitato di siti web e fornire un accesso white-label ai loro clienti finali. Ciò significa che il cliente finale non saprà che SiteGround è il fornitore di servizi originale, ma si rivolgerà al rivenditore per tutte le questioni relative all’hosting. 

Nei nostri piani cloud, abbiamo incluso un’ulteriore comodità per i rivenditori, ovvero l’opzione di creare piani di hosting personalizzati in base alle esigenze specifiche dei clienti finali. Ogni piano include una quota diversa di risorse e strumenti, offrendo la flessibilità necessaria per rispondere alle diverse esigenze dei clienti.

Come scegliere il tipo di hosting giusto per il tuo sito?

Per prendere una decisione consapevole, cerca un provider di hosting che offra un’ampia gamma di servizi a valore aggiunto in linea con le tue esigenze specifiche. In definitiva, la combinazione della configurazione del server e dei servizi aggiuntivi inclusi nel piano di hosting determina i vantaggi reali che riceverai.

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Quando si valutano le opzioni di hosting, è essenziale guardare oltre il tipo di server, sia esso condiviso, VPS, cloud o dedicato, e considerare il pacchetto di hosting completo. È sempre vantaggioso avere a disposizione servizi extra essenziali come certificati SSL, backup automatici, CDN ed email che possono migliorare la sicurezza, le prestazioni e l’usabilità del tuo sito web. Queste caratteristiche sono fondamentali per creare una presenza online attendibile e professionale.

È inoltre fondamentale considerare le tue esigenze d’uso specifiche. Ad esempio, se hai intenzione di ospitare un sito WordPress e dar priorità alla facilità d’uso, un servizio di hosting WordPress gestito è l’ideale per te, in quanto offre strumenti specializzati e supporto su misura per gli utenti di WordPress. D’altro canto, se nel tuo team c’è uno sviluppatore, prendi in considerazione un provider di hosting che offra strumenti di collaborazione, in modo da consentirgli di accedere facilmente e in modo controllato ai tuoi siti web. 

Se desideri fare la scelta migliore, un altro fattore importante nella tua decisione dovrebbe essere l‘equilibrio tra prezzo e servizi a valore aggiunto. L’hosting condiviso è in genere l’opzione più conveniente, il che lo rende una scelta eccellente per chi è agli inizi. Tuttavia, a seconda delle funzionalità aggiuntive necessarie, il costo complessivo può variare. 

Fai attenzione a non optare per la soluzione più economica o per quella che apparentemente sembra “premium”, perché la mancanza di extra essenziali potrebbe portare a spese più elevate a causa di problemi di prestazioni e la dicitura “premium” è spesso una bolla di marketing.

Per aiutarti nel processo di selezione, ecco una rapida panoramica di alcuni punti chiave da ricordare e tenere in considerazione:

✅ Comprendi le tue esigenze, ovvero definisci gli obiettivi del tuo sito web. Il tipo di sito che stai creando inciderà sui tuoi requisiti per l’hosting. Inizia a farti alcune domande:

  • Che tipo di applicazione intendi utilizzare? Trova i provider che si concentrano sull’offerta di servizi per questa applicazione. Se non sei sicuro, cerca i provider che offrono un “sitebuilder” gratuito nei loro pacchetti.
  • L’hosting offre soluzioni per la sicurezza e le prestazioni? Potresti non averne bisogno in questo momento, ma prima o poi potrebbero presentarsi dei problemi in merito per uno dei due aspetti o addirittura per entrambi. Puoi cercare termini come caching, WAF, configurazioni personalizzate di PHP e MySQL e così via.
  • Hai bisogno di servizi di posta elettronica? Guarda l’elenco delle caratteristiche e scegli solo i provider che offrono servizi di posta elettronica nei loro piani.
  • Quali altri servizi vorresti? e sono a pagamento? Magari il certificato SSL (tutti ne hanno bisogno!), la CDN (soprattutto per i siti con traffico geograficamente distribuito), i backup (un must assoluto), il dominio (un dominio gratuito potrebbe essere un buon valore se aggiunto al mix), l’accesso per i collaboratori (in modo che il tuo sviluppatore possa avere accesso senza compromettere il tuo account), o forse anche qualcos’altro? Una volta stabilite le tue priorità, inizia a fare un confronto tra gli hosting presenti nella tua lista e vedi quali offrono il miglior valore per il prezzo richiesto.

✅ Considera il tuo budget, ovvero determina il tuo budget per l’hosting. In generale, l’hosting condiviso è un’opzione popolare e conveniente, mentre l’hosting cloud e quello dedicato possono comportare costi più elevati. Ricorda, però, di cercare un equilibrio tra prezzo e servizi a valore aggiunto. Un piano di hosting condiviso gestito con tutta una serie di funzioni può essere più utile di un’opzione cloud che manca di strumenti di gestione adeguati o di flessibilità. 

Il consiglio più importante per quanto riguarda il budget: non risparmiare qualche soldo al mese solo perché ti sembra di poter rinunciare a qualche strumento o funzionalità che non ti sembrano così importanti. Pagare 20 o anche 40 euro al mese potrebbe cambiare le carte in tavola e aiutare la tua attività quando le cose si mettono male.

✅ Valuta le tue competenze tecnologiche. Se non sei particolarmente esperto di tecnologia o semplicemente desideri concentrarti sulla tua attività piuttosto che sulla manutenzione del server e del sito web, opta per le opzioni di hosting gestito, che sono in genere dotate di una dashboard intuitiva per il cliente e di strumenti completi per il sito, oltre che di un’affidabile assistenza clienti 24/7. 

✅Leggi le recensioni. Ricerca raccomandazioni da fonti affidabili, comunità online o gruppi legati alla tua nicchia di mercato. Le esperienze degli utenti possono fornire indicazioni preziose sulla qualità e l’affidabilità dei diversi provider di hosting.

Speriamo che questa guida ti abbia fornito le informazioni necessarie per scegliere un tipo di hosting in linea con gli obiettivi e le esigenze del tuo sito web. 

Sei pronto a fare il passo successivo? 
Scegli SiteGround, dove otterrai non solo un hosting veloce e affidabile, ma una soluzione completa. Goditi una solida soluzione di hosting gestito con funzionalità essenziali come la facile configurazione e gestione del sito web, i backup automatici, il certificato SSL, il caching, la CDN che si attiva con un solo click, un’area clienti intuitiva e molto altro ancora. Che tu sia agli inizi o che stia facendo crescere la tua attività, noi ti diamo gli strumenti, la flessibilità e il supporto di cui hai bisogno per prosperare!

Domande frequenti sui tipi di hosting 

Qual è il tipo di hosting migliore per i principianti?

Per i principianti, l‘hosting condiviso è spesso l’opzione più adatta. È conveniente, facile da usare, in genere ricco di funzionalità utili, richiede poche o nessuna conoscenza tecnica e include l‘assistenza clienti. La maggior parte dei provider di hosting offre pannelli di controllo facili da usare e installazioni con un solo click per i più diffusi sistemi di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress, rendendo semplice l’avviamento. SiteGround, ad esempio, sfrutta l’infrastruttura cloud anche per i suoi piani di hosting condivisi, offrendo un ulteriore livello di ridondanza e prestazioni che può essere vantaggioso.

Quale tipo di hosting è il migliore per un sito web ecommerce?

L’hosting per ecommerce è spesso la scelta migliore grazie alle sue caratteristiche specifiche. Questo tipo di hosting include in genere sistemi di carrello integrati, funzioni di elaborazione dei pagamenti e una maggiore sicurezza per proteggere i dati sensibili dei clienti. Inoltre, la maggior parte dei fornitori di hosting per e-commerce offre la scalabilità, che è fondamentale per i negozi online in crescita. Con l’espansione dell’attività, si possono verificare picchi di traffico, soprattutto durante le svendite o le promozioni, per cui è vantaggioso avere questa funzione già pronta all’uso.

Qual è il miglior tipo di hosting?

Il miglior tipo di hosting dipende in larga misura dalle tue esigenze specifiche, dai tuoi obiettivi, dall’uso che ne fai e dalle tue competenze tecniche. Per la maggior parte dei progetti personali e delle attività online in fase di avviamento, l’hosting condiviso è un ottimo punto di partenza grazie alla sua facilità d’uso, alla varietà di strumenti e all’economicità. 

Ilina Dobreva

Esperto del Marketing

Ilina è una dei narratori di storie di SiteGround. È appassionata di lettura e scrittura e ci sta aiutando a condividere ciò che sta accadendo a SiteGround. Altre sue passioni sono i viaggi, i giochi da tavolo, la musica rock e i gatti.

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