Le 5 campagne email che il tuo eCommerce deve inviare per il Black Friday
Indice
Il Black Friday e il Cyber Monday sono un due eventi importanti e critici per gli eCommerce. Uno studio ha rilevato che il Black Friday genera 3,6 volte più ordini tramite eCommerce rispetto al giorno medio e che il Cyber Monday ne genera 3,1 volte in più.
Questo periodo è anche “alta stagione” per l’email marketing. Si registra un incremento di oltre il 50% nel volume delle email inviate: inizia circa 10 giorni prima del Black Friday e si estende fino al Cyber Monday.
Ovviamente anche questo non ci sorprende ma vale la pena ribadirlo, perché significa che il tuo negozio dovrà trovare un modo per distinguersi nell’enorme mare di email e offerte. Un modo per far emergere le tue attività di email marketing è affidarsi ad automazioni e personalizzazioni.
Quando le aziende pianificano le strategie di email marketing per il Black Friday, l’attenzione si concentra tutta sulle grandi promozioni: offerte straordinarie e uniche, i tuoi prodotti esclusivi, idee regalo da non perdere. Ma l’email marketing permette di fare molto più che invii massivi ai tuoi database con mega offerte.
Personalizzando le tue email in base alle festività e utilizzando unaa segmentazione intelligente, permetterai alle tue email di distinguersi. In questo articolo, illustreremo cinque diverse campagne email che puoi impostare per il tuo eCommerce durante il Black Friday e le festività natalizie, per massimizzare le tue vendite e trasformare gli acquirenti occasionali in clienti abituali.
1. Email per recuperare i carrelli abbandonati
Man mano che i visitatori del tuo sito aumentano, vedrai anche un incremento di carrelli abbandonati sul tuo eCommerce. Uno studio ha rilevato che il tasso di abbandono del carrello passa a quasi il 75% durante il Black Friday, il che significa che per ogni 100 ordini andati a buon fine, ci sono circa 300 persone che sono andate sul tuo sito, hanno aggiunto qualcosa al carrello, ma non hanno acquistato. In Jilt, abbiamo scoperto che è possibile recuperare circa il 12% di quei carrelli con un’email standard di recupero del carrello e il 15-20% con email personalizzate. Riprendendo l’esempio di prima, su 100 ordini andati a buon fine, ce ne saranno tra i 36 e i 60 ordini in più, senza che tu debba fare altro che una configurazione veloce.
Potresti già avere diversi carrelli abbandonati, ma puoi cercare di convertirli proprio sfruttando il periodo festivo.
Timing
Solitamente le email per recuperare i carrelli abbandonati vengono inviate dopo 24 ore con un messaggio del tipo “Ehi, hai dimenticato qualcosa!”. Durante il Black Friday e le festività, invece, consiglio di accorciare questa finestra di tempo. Dopotutto, vuoi catturare le persone mentre hanno ancora il portafoglio aperto e stanno facendo acquisti per il Black Friday. Non dico di inviare una email entro pochi minuti dal momento in cui il cliente lascia il tuo sito, ma considera una finestra di poche ore.
Inserisci un conto alla rovescia.
Le email per recuperare i carrelli abbandonati devono chiarire che i prezzi di vendita non sono permanenti e che torneranno alla normalità molto presto. Crea un senso di urgenza ricordando al cliente quando e quanto salirà il prezzo — consiglio di inserire un conto alla rovescia nell’email.
Trasmetti un senso di scarsità.
Tutti sanno che durante il Black Friday le cose vengono vendute e esaurite velocemente. Per questo qualche volta vediamo persone che si mettono per ore in fila davanti ai negozi prima che aprano. Quindi assicurati di mettere in evidenza, nelle email per il recupero dei carrelli, che i prodotti sono limitati. Fai sapere al cliente che se non torna al tuo sito il prima possibile per effettuare il checkout, qualcun altro potrebbe trarre vantaggio dalla tua offerta ed esaurire il prodotto.
Ecco un esempio interessante di email inviata da Tarte Cosmetics. Normalmente, le email di abbandono del carrello si concentreranno in particolare sui prodotti che una persona ha lasciato alle spalle. Ma qui, Tarte ha adottato un approccio completamente diverso: usano un oggetto standard per l’abbandono del carrello (“Hai dimenticato di fare il checkout!”), mentre il corpo dell’email si concentra esclusivamente sullo sconto.
2. Email di benvenuto
Molti nuovi clienti acquisteranno per la prima volta da te in questo periodo. Un’email di benvenuto è un ottimo modo per trasformarli da acquirenti occasionali a clienti fedeli.
Presenta la tua azienda.
Le persone, specialmente i millennial, si preoccupano di capire da chi stanno acquistando. (Uno studio ha rilevato che sette millennial su 10 e il 52% di tutti gli adulti, tengono conto dei valori di un’azienda quando effettuano un acquisto.) Usa la tua email di benvenuto per presentare la tua azienda e mostrarne i valori. Ciò contribuirà a costruire il tuo rapporto con il cliente, oltre il semplice acquisto una tantum.
Ribadisci cosa otterranno in cambio dell’iscrizione.
Un’email di benvenuto è diversa dalla ricevuta di un ordine o da una conferma: non si tratta dell’operazione di base di una transazione, ma dell’inizio del viaggio di un cliente con il tuo brand. Usa la tua email di benvenuto per definire chiaramente cosa possono aspettarsi i clienti dalle tue email in futuro: contenuti, sconti, vantaggi.
Riportali ad acquistare sul tuo sito.
Non c’è motivo per cui non puoi trasformare immediatamente un nuovo cliente in un cliente abituale. Adatta le tue email di benvenuto al Black Friday o al periodo natalizio, attraverso grafica e testi personalizzati. Indirizza le persone al tuo eCommerce suggerendo idee regalo, prodotti correlati a ciò che hanno acquistato e sconti stagionali. Oppure, se lo hai, invitali a unirsi al tuo programma VIP pubblicizzando i vantaggi dell’abbonamento e di qualsiasi altra cosa offri.
Ecco un esempio di email di benvenuto creata da Old Navy per il Black Friday 2018. Utilizza una grafica legata alle festività, dice quali sono i benefici per essersi iscritto, si focalizza sull’idea di regalo e offre persino uno sconto speciale per incoraggiare il cliente a tornare immediatamente.
3. Ricevuta dell’ordine e conferma di spedizione
Le ricevute degli ordini e le conferme di spedizione possono essere email piuttosto semplici: forniscono ai clienti i dettagli chiave della loro transazione e poco altro. Questa è la loro funzione principale e non dovrebbe essere trascurata. Tuttavia, durante particolari festività o eventi, puoi utilizzare le tue ricevute e le conferme per dare visibilità al tuo servizio di assistenza, il che può dare un senso di sicurezza a chi ha appena fatto un ordine che contiene un regalo.
Evidenzia le stime di spedizione.
La cosa più importante che le persone vogliono sapere sui loro acquisti è: quando arriveranno a casa mia? Metti in evidenza questa informazione e non aver paura di inviare più email: il tuo ordine è stato ricevuto, il tuo ordine è stato elaborato, il tuo ordine è stato spedito, etc. I tuoi clienti vogliono sempre ricevere queste email.
Rendi chiara la tua politica di restituzione.
Cosa succede se qualcuno ha problemi con il suo ordine? Avrà il tempo di sostituirlo? E se alla persona che riceve il regalo vuole restituirlo dopo un certo periodo? Usa le tue email transazionali per mettere in evidenza le opzioni del servizio clienti, le velocità di spedizione su resi e sostituzioni e la tua politica di restituzione. Anche se un cliente non ha bisogno di restituire qualcosa, mostrare la possibilità di restituire o cambiare un oggetto pone su un ottimo livello il tuo brand.
Prendi in considerazione il cross-selling.
Potresti prendere in considerazione l’idea di inserire alcuni prodotti correlati nelle tue ricevute e nella conferma di spedizione. Uno studio ha scoperto che le email transazionali hanno tassi di apertura eccellenti di circa il 45% (più delle email non transazionali), quindi con tutti queste visualizzazioni, queste email sono una buona occasione per fare vendite extra.
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